Sparatoria a Terlizzi, il sindaco chiamerà il Prefetto

Le dichiarazioni in Consiglio comunale di Gemmato e dell'assessore Malerba

mercoledì 1 luglio 2015 20.04
Il Consiglio comunale di oggi, già convocato da svariati giorni, sta vertendo da diverse ore sull'episodio di cronaca che, in queste ore, sta 'tenendo banco' in Città: la sparatoria- forse un regolamento di conti - in pieno centro cittadino che ha lasciato ferite tre persone tra le quali una passante assolutamente estranea ai fatti.

In Consiglio, poi, il sindaco Ninni Gemmato ha anche annunciato pubblicamente la sua volontà a rivolgersi agli organi preposti, per fare chiarezza sulla vicenda e per una maggiore garanzia di sicurezza. Dai banchi dell'opposizione è giunta forte la richiesta di coinvolgere il Prefetto per la convocazione del Comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza. Il sindaco ha sottolineato che l'amministrazione comunale è al lavoro per la messa in sicurezza dell'impianto di pubblica illuminazione e la programmazione di una buona rete di videosorveglianza urbana

Anche l'assessore alla Legalità, Paolo Malerba, si è espresso sulla vicenda: "preoccupazione e sgomento sono i miei sentimenti in queste ore dopo l'efferata sparatoria consumatasi nel cuore della nostra cittadina che ha coinvolto anche ignari cittadini. Fatti del genere, per quanto isolati, impongono l'urgenza di non abbassare la guardia dinanzi alla presenza di fenomeni criminosi che non vanno in alcun modo sottovalutati ma che anzi devono essere duramente contrastati e debellati prima che proliferino pericolosamente. A tal fine la massima Assise comunale, con un ordine del giorno approvato all'unanimità, con il quale si è stigmatizzato l'episodio criminoso con l'intento di portarlo all'attenzione Prefetto, quale massima autorità sovraordinata al presidio della salvaguardia della sicurezza sul territorio. Posso assicurare che l'Amministrazione Comunale è impegnata a garantire il proprio diretto contributo sul fronte della prevenzione e della lotta alla criminalità di concerto con le forze di pubblica sicurezza in tutte le sue forme e in tutti i suoi aspetti, anche attraverso iniziative che coinvolgano le molte forze sane della città civile"