Stadio "Comunale" omologato, la Figc conferma: «Proroga fino al 31 agosto»
Si chiude definitivamente la querelle sulla omologazione dello stadio
giovedì 28 giugno 2018
18.02
Con riferimento alla omologazione del campo "Comunale" di Terlizzi rilasciata dalla Federazione Italiana Giuoco Calcio fino al 2022 con prescrizioni da ottemperare entro 90 giorni, la stessa federazione presieduta da Vito Tisci ha comunicato ufficialmente la proroga dei termini fino al 31 agosto 2018.
La comunicazione ufficiale è giunta in data odierna con nota inviata al sindaco Ninni Gemmato in riscontro a una comunicazione che il Comune di Terlizzi aveva già inviato alla Figc più di una settimana fa, il 19 giugno scorso. La proroga, quindi, fissando una data precisa entro cui ottemperare alle prescrizioni, pone fine via ogni contraddittorio sulla scadenza dei 90 giorni e conferma la validità dell'omologazione del campo.
«Desidero ringraziare pubblicamente il presidente del comitato regionale Figc, Vito Tisci e la responsabile Ufficio Impianti Sportivi Stella Lo Giacco per aver definitivamente chiarito la vicenda riguardante lo stadio di Terlizzi, così da poter tranqullizzare la società del Terlizzi Calcio e tutti i tifosi della città. E' la prova che le interferenze esterne non fanno mai bene e che solo il dialogo costruttivo tra istituzioni pubbliche porta alla soluzione dei problemi».
La comunicazione ufficiale è giunta in data odierna con nota inviata al sindaco Ninni Gemmato in riscontro a una comunicazione che il Comune di Terlizzi aveva già inviato alla Figc più di una settimana fa, il 19 giugno scorso. La proroga, quindi, fissando una data precisa entro cui ottemperare alle prescrizioni, pone fine via ogni contraddittorio sulla scadenza dei 90 giorni e conferma la validità dell'omologazione del campo.
«Desidero ringraziare pubblicamente il presidente del comitato regionale Figc, Vito Tisci e la responsabile Ufficio Impianti Sportivi Stella Lo Giacco per aver definitivamente chiarito la vicenda riguardante lo stadio di Terlizzi, così da poter tranqullizzare la società del Terlizzi Calcio e tutti i tifosi della città. E' la prova che le interferenze esterne non fanno mai bene e che solo il dialogo costruttivo tra istituzioni pubbliche porta alla soluzione dei problemi».