Stava per appiccare il fuoco a dei rifiuti ingombranti, fermato da un volontario di Puliamo Terlizzi
Sul posto sono intervenuti gli agenti del nucleo terlizzese delle Guardie Ambientali d’Italia
martedì 3 marzo 2015
7.23
L'episodio è avvenuto nel pomeriggio di giovedì 26 febbraio ma è stato reso noto solo adesso. Un volontario dell'associazione "Puliamo Terlizzi" ha sorpreso un uomo adulto che aveva appena scaricato grosse quantità di rifiuti ingombranti lungo la Strada Comunale dei Portoni, in un'area molto vicina all'arco sull'Appia-Traiana, e si accingeva ad appiccare il fuoco. Il volontario ha suggerito di ricaricare sul furgone i rifiuti e conferirli presso l'isola ecologica di Via I. Balbo. Al rifiuto dell'uomo, ha provveduto contattare il nucleo terlizzese delle Guardie Ambientali d'Italia, le quali si sono immediatamente recate sul posto intimando nuovamente la rimozione.
Alla fine il soggetto ha desistito ripulendo l'area e conferendo correttamente (e gratuitamente) i rifiuti presso l'isola ecologica comunale. La sanzione amministrativa per questo genere d'illecito va da 300 a 3.000 euro, mentre in caso di "combustione illecita di rifiuti" si configura un reato penale e si rischia da due a cinque anni di reclusione che può essere aggravata se ad appiccare il rogo è un'azienda e non un individuo.
«Un episodio - commentano gli attivisti di Puliamo Terlizzi - che dimostra quanto sia importante il controllo sul territorio svolto anche da semplici cittadini per fermare una piaga, quella degli abbandoni illeciti, che funesta le nostre periferie e la nostra bella campagna.»
Alla fine il soggetto ha desistito ripulendo l'area e conferendo correttamente (e gratuitamente) i rifiuti presso l'isola ecologica comunale. La sanzione amministrativa per questo genere d'illecito va da 300 a 3.000 euro, mentre in caso di "combustione illecita di rifiuti" si configura un reato penale e si rischia da due a cinque anni di reclusione che può essere aggravata se ad appiccare il rogo è un'azienda e non un individuo.
«Un episodio - commentano gli attivisti di Puliamo Terlizzi - che dimostra quanto sia importante il controllo sul territorio svolto anche da semplici cittadini per fermare una piaga, quella degli abbandoni illeciti, che funesta le nostre periferie e la nostra bella campagna.»