Strage di ulivi, De Palma: «Padre perdona loro perché non sanno quello che fanno»
L'assessore si è recato sul posto questa mattina: «La mia solidarietà va al proprietario del terreno»
mercoledì 28 giugno 2023
11.45
«Padre perdona loro perché non sanno quello che fanno». Così, Michelangelo De Palma, assessore con deleghe alle Attività Produttive, allo Sviluppo Economico, all'Agricoltura e alla Floricoltura, commenta l'episodio avvenuto quest'oggi, tra la via Appia Traiana e la strada comunale Creta, e sul quale indagano i Carabinieri.
«Questo - ha scritto in un post pubblicato sulla propria pagina Facebook - è stato il mio primo pensiero quando stamattina ho visto 20 alberi di ulivo tranciati, uccisi, morti per mano di qualcuno che forse non merita neanche di essere citato in questo post. Perché chi fa questo ai nostri alberi, sani, produttivi, forieri di frutti e benessere, sta sputando su quello che abbiamo e che dobbiamo conservarci a tutti costi».
«Vorrei mostrargli le distese di ulivi erosi dalla Xylella a qualche centinaia di chilometri da noi - continua De Palma nel suo messaggio - per far comprendere quale sfregio ha fatto al nostro territorio uccidendo venti alberi sani. Stamattina a buona ora la Polizia Locale, i Carabinieri, e le Guardie Campestri si sono recati sul posto per avviare le indagini. Si le indagini, perché chiunque sia stato deve essere punito».
«La mia solidarietà - conclude - va al proprietario del terreno che stamattina incredulo non ha potuto far altro che denunciare l'accaduto alle autorità nel cui lavoro confidiamo».
«Questo - ha scritto in un post pubblicato sulla propria pagina Facebook - è stato il mio primo pensiero quando stamattina ho visto 20 alberi di ulivo tranciati, uccisi, morti per mano di qualcuno che forse non merita neanche di essere citato in questo post. Perché chi fa questo ai nostri alberi, sani, produttivi, forieri di frutti e benessere, sta sputando su quello che abbiamo e che dobbiamo conservarci a tutti costi».
«Vorrei mostrargli le distese di ulivi erosi dalla Xylella a qualche centinaia di chilometri da noi - continua De Palma nel suo messaggio - per far comprendere quale sfregio ha fatto al nostro territorio uccidendo venti alberi sani. Stamattina a buona ora la Polizia Locale, i Carabinieri, e le Guardie Campestri si sono recati sul posto per avviare le indagini. Si le indagini, perché chiunque sia stato deve essere punito».
«La mia solidarietà - conclude - va al proprietario del terreno che stamattina incredulo non ha potuto far altro che denunciare l'accaduto alle autorità nel cui lavoro confidiamo».