Sventato furto di un mini escavatore a Terlizzi, ladri in fuga
L'episodio nel corso della notte nella zona artigianale: provvidenziale l'allarme, sul posto anche i Carabinieri
giovedì 11 aprile 2024
11.06
Forse pensavano di cogliere tutti di sorpresa, ma in realtà, la sorpresa, almeno questa volta, è stata tutta per loro. Già, perché, proprio sul più bello, sulla scena è piombata un'auto della Vigilanza Apulia che ha sventato il furto di un mini escavatore in procinto di essere portato via da un deposito di Terlizzi. Banditi in fuga.
In particolare, la notte scorsa, alcuni malviventi hanno tentato di rubare un mini escavatore da un magazzino situato nella zona artigianale della città dei fiori, ma sono stati costretti a fuggire dal sistema antintrusione collegato alla centrale operativa della vigilanza Apulia. Era da soli quattro minuti trascorsa la mezzanotte, quando si è attivato il sistema di sicurezza (sonoro e di videosorveglianza), che ha permesso all'istituto di vigilanza di mandare sul posto una propria pattuglia.
All'arrivo, le guardie particolari giurate non hanno trovato nessuno: evidentemente i malviventi, alla vista dell'auto di servizio, si sono dati ad una precipitosa fuga a piedi, favoriti dal buio, senza riuscire a portar via nulla e facendo perdere le proprie tracce. Si è proceduto, quindi, alla perlustrazione della zona per la verifica di eventuali danni, mentre sul posto, in ausilio, sono sopraggiunti anche i Carabinieri a "caccia" di tracce e di indizi per provare ad identificare chi ha tentato il furto.
A nulla sono valse le ricerche condotte, col supporto di altre pattuglie dello stesso istituto e dei militari della locale Tenenza. Il sospetto degli investigatori è che il mini escavatore sia finito nel mirino dei ladri con lo scopo di compiere furti ai danni dei bancomat o per rubare le casseforti dei centri commerciali della zona.
In particolare, la notte scorsa, alcuni malviventi hanno tentato di rubare un mini escavatore da un magazzino situato nella zona artigianale della città dei fiori, ma sono stati costretti a fuggire dal sistema antintrusione collegato alla centrale operativa della vigilanza Apulia. Era da soli quattro minuti trascorsa la mezzanotte, quando si è attivato il sistema di sicurezza (sonoro e di videosorveglianza), che ha permesso all'istituto di vigilanza di mandare sul posto una propria pattuglia.
All'arrivo, le guardie particolari giurate non hanno trovato nessuno: evidentemente i malviventi, alla vista dell'auto di servizio, si sono dati ad una precipitosa fuga a piedi, favoriti dal buio, senza riuscire a portar via nulla e facendo perdere le proprie tracce. Si è proceduto, quindi, alla perlustrazione della zona per la verifica di eventuali danni, mentre sul posto, in ausilio, sono sopraggiunti anche i Carabinieri a "caccia" di tracce e di indizi per provare ad identificare chi ha tentato il furto.
A nulla sono valse le ricerche condotte, col supporto di altre pattuglie dello stesso istituto e dei militari della locale Tenenza. Il sospetto degli investigatori è che il mini escavatore sia finito nel mirino dei ladri con lo scopo di compiere furti ai danni dei bancomat o per rubare le casseforti dei centri commerciali della zona.