Tanti gli appuntamenti per una Festa Maggiore coinvolgente
Questa sera il primo concerto in largo Lago Dentro con Gabe e Junior V. L'Amministrazione pensa alla nascita di una fondazione del Carro Trionfale
mercoledì 4 agosto 2021
06.00
«Un'impresa ciclopica». Tale è stata definita l'organizzazione della Festa Maggiore 2021 il cui programma, religioso e civile, è stato presentato ufficialmente ieri, martedì 3 agosto, nel corso della conferenza stampa tenuta all'interno del Chiostro delle Clarisse.
Dapprima le privazioni quasi totalizzanti delle restrizioni da pandemia, successivamente i permessi concessi nella realizzazione di manifestazioni importanti grazie all'introduzione di allentamenti e zona bianca hanno reso l'impegno strenuo del Comitato Feste Patronali Maria SS. di Sovereto una sorta di lotta contro il tempo: un costante lavoro quotidiano con l'amministrazione comunale, le numerose associazioni del contesto cittadino, gli sponsor terlizzesi e dei paesi limitrofi si è tradotto, in periodi brevi, in «un'aggregazione di uomini, idee e progetti».
Saranno giornate dense di appuntamenti all'insegna della musica, dell'arte e della cultura, rivolte a tutte le fasce d'età, dai piccoli ai grandi. Un oneroso senso di responsabilità grava sulle spalle dei membri del Comitato e delle maestranze per garantire una buona riuscita dei festeggiamenti in un'ottica di equilibrio con la prudenza da preservare in emergenza sanitaria.
«Guardiamo al futuro con speranza e fiducia», sono le parole ottimiste di Carmine D'Aniello, presidente del Comitato Feste Patronali che sottolinea come le difficoltà incontrate diano luogo a «bagni di umiltà in questa avventura».
Una festa che entrerà negli «annales della storia di Terlizzi», dal momento che le celebrazioni in onore della Madonna di Sovereto riprenderanno in maniera fastosa dopo un anno di pausa: si tratta di segnali positivi di ripresa dall'incombere funesto del Covid.
«È un programma che nasce dal basso e che ha visto i cittadini accorrere per partecipare alla sua stesura», commenta soddisfatta Lucrezia Chiapparino, Assessore alla cultura, «tanti talenti sono stati messi in un'ottima vetrina».
Le iniziative folcloristiche e cultuali sono state progettate senza perder di vista l'aspetto principale di questa prima settimana di agosto: la devozione alla Madonna Nera. La costruzione del Carro Trionfale quale emblema del nostro paese rappresenta un modo per mantenere solido il legame dei fedeli con la tradizione, sebbene non sia stata autorizzata la consueta sfilata con l'annessa processione.
Infatti, spiega il Sindaco Ninni Gemmato, «è una Festa Maggiore delle scelte, ci siamo prodigati in tutto quello che la legge ci consente di fare per cercare di sentire più vicina a noi la fede verso la nostra Compatrona».
La maestosa macchina da festa alta ventidue metri non sarà dunque spostata per varie ragioni: sia per non creare assembramenti tra gli addetti a spingere il carro che sono una cinquantina, oltre ai cinque timonieri, sia perché un minimo movimento attirerebbe i curiosi per le strade. Tuttavia, sarà predisposta un'area pedonale così da consentire di ammirare da vicino l'enorme struttura.
Ricco e ramificato in plurimi eventi, il programma ha richiesto anche un dispendio esoso di risorse economiche. Ad esempio, le considerevoli luminarie che fungono da «abito della festa» per impreziosire la nostra cittadina nella sua forma più smagliante insieme all'imponente palco che sarà allestito per ospitare anzitutto il Solenne Pontificale di domenica 8 agosto, sono costi che l'amministrazione ha deciso di accollarsi per non precludere una partecipazione allegra ai devoti e ai turisti.
Tra le maggiori novità annunciate dal primo cittadino rientra anche quella di concretizzare la nascita di un'apposita fondazione dedicata al Carro Trionfale così da intraprendere un percorso nuovo e innovativo sull'esportazione del culto religioso al di fuori dei confini paesani.
«Gustate la Festa Maggiore e apprezzate il nostro sacrificio», è l'augurio all'unisono del Comitato Feste Patronali nelle persone del presidente D'Aniello, della vicepresidente Maria Teresa de Scisciolo e dell'economo Luigi Dell'Aquila.
Intanto, questa sera, a partire dalle 9.30, è la volta del primo concerto della settimana in largo Lago Dentro: si esibiranno col genere pop e indie gli artisti Gabe e Junior V. L'ingresso, in particolare, è gratuito ma prevede un numero limitato di posti a sedere.
Dapprima le privazioni quasi totalizzanti delle restrizioni da pandemia, successivamente i permessi concessi nella realizzazione di manifestazioni importanti grazie all'introduzione di allentamenti e zona bianca hanno reso l'impegno strenuo del Comitato Feste Patronali Maria SS. di Sovereto una sorta di lotta contro il tempo: un costante lavoro quotidiano con l'amministrazione comunale, le numerose associazioni del contesto cittadino, gli sponsor terlizzesi e dei paesi limitrofi si è tradotto, in periodi brevi, in «un'aggregazione di uomini, idee e progetti».
Saranno giornate dense di appuntamenti all'insegna della musica, dell'arte e della cultura, rivolte a tutte le fasce d'età, dai piccoli ai grandi. Un oneroso senso di responsabilità grava sulle spalle dei membri del Comitato e delle maestranze per garantire una buona riuscita dei festeggiamenti in un'ottica di equilibrio con la prudenza da preservare in emergenza sanitaria.
«Guardiamo al futuro con speranza e fiducia», sono le parole ottimiste di Carmine D'Aniello, presidente del Comitato Feste Patronali che sottolinea come le difficoltà incontrate diano luogo a «bagni di umiltà in questa avventura».
Una festa che entrerà negli «annales della storia di Terlizzi», dal momento che le celebrazioni in onore della Madonna di Sovereto riprenderanno in maniera fastosa dopo un anno di pausa: si tratta di segnali positivi di ripresa dall'incombere funesto del Covid.
«È un programma che nasce dal basso e che ha visto i cittadini accorrere per partecipare alla sua stesura», commenta soddisfatta Lucrezia Chiapparino, Assessore alla cultura, «tanti talenti sono stati messi in un'ottima vetrina».
Le iniziative folcloristiche e cultuali sono state progettate senza perder di vista l'aspetto principale di questa prima settimana di agosto: la devozione alla Madonna Nera. La costruzione del Carro Trionfale quale emblema del nostro paese rappresenta un modo per mantenere solido il legame dei fedeli con la tradizione, sebbene non sia stata autorizzata la consueta sfilata con l'annessa processione.
Infatti, spiega il Sindaco Ninni Gemmato, «è una Festa Maggiore delle scelte, ci siamo prodigati in tutto quello che la legge ci consente di fare per cercare di sentire più vicina a noi la fede verso la nostra Compatrona».
La maestosa macchina da festa alta ventidue metri non sarà dunque spostata per varie ragioni: sia per non creare assembramenti tra gli addetti a spingere il carro che sono una cinquantina, oltre ai cinque timonieri, sia perché un minimo movimento attirerebbe i curiosi per le strade. Tuttavia, sarà predisposta un'area pedonale così da consentire di ammirare da vicino l'enorme struttura.
Ricco e ramificato in plurimi eventi, il programma ha richiesto anche un dispendio esoso di risorse economiche. Ad esempio, le considerevoli luminarie che fungono da «abito della festa» per impreziosire la nostra cittadina nella sua forma più smagliante insieme all'imponente palco che sarà allestito per ospitare anzitutto il Solenne Pontificale di domenica 8 agosto, sono costi che l'amministrazione ha deciso di accollarsi per non precludere una partecipazione allegra ai devoti e ai turisti.
Tra le maggiori novità annunciate dal primo cittadino rientra anche quella di concretizzare la nascita di un'apposita fondazione dedicata al Carro Trionfale così da intraprendere un percorso nuovo e innovativo sull'esportazione del culto religioso al di fuori dei confini paesani.
«Gustate la Festa Maggiore e apprezzate il nostro sacrificio», è l'augurio all'unisono del Comitato Feste Patronali nelle persone del presidente D'Aniello, della vicepresidente Maria Teresa de Scisciolo e dell'economo Luigi Dell'Aquila.
Intanto, questa sera, a partire dalle 9.30, è la volta del primo concerto della settimana in largo Lago Dentro: si esibiranno col genere pop e indie gli artisti Gabe e Junior V. L'ingresso, in particolare, è gratuito ma prevede un numero limitato di posti a sedere.