Terlizzi aderisce al progetto "Il Cuore di Puglia"

Tuttavia non si capisce quale tipicità locale sarà promossa all'Expo 2015

martedì 30 dicembre 2014 15.38
Anche il Comune di Terlizzi ha aderito a 'Il Cuore della Puglia', progetto promosso dal comune di Acquaviva delle Fonti (che ne è divenuto capofila) e al quale hanno aderito tanti altri comuni pugliesi. Il consiglio comunale il 24 dicembre scorso ha approvato un protocollo d'intesa finalizzato all'avvio di un percorso condiviso per promuovere e valorizzare i territori e i prodotti della filiera agricola e agroalimentare. Compito dei comuni aderenti, dunque, quello di attivare ogni utile iniziativa al fine di "far conoscere" e "divulgare" quanto caratterizza la loro identità di comunità e di partecipare per tale scopo a fiere, mostre e vetrine nazionali e internazionali, a iniziare dall'Expo 2015 di Milano, kermesse che si svolgerà dal primo maggio al 31 ottobre 2015, con un programma di 184 giorni di eventi, oltre 130 espositori partecipanti, ed oltre 20 milioni di visitatori attesi. Sarà necessario, però, individuare una tipicità agroalimentare locale e concentrare tutte le energie per promuoverla: questa per lo meno è la scelta fatta da altri comuni come la stessa Acquaviva che punterà tutto sulla cipolla rossa (e sul turismo gastronomico attorno a questo prodotto), come Molfetta che porterà a Milano la cicoria puntarella, Gioia del Colle con la mozzarella o come altri comuni che stanno già lavorando a percorsi di valorizzazione del vino primitivo, dell'olio di oliva, dell'oliva termite, della mandorla, del cece nero, dell'uva da tavola o delle ciliegie. Senza un'idea precisa, l'adesione all'iniziativa rischia di rimanere solo una doverosa formalità.