Terlizzi incontra la SANB: un forum aperto ai cittadini su igiene urbana e raccolta differenziata
De Chirico: «Ascolto dei bisogni dei cittadini-utenti premessa imprescindibile per potenziare i servizi»
venerdì 30 settembre 2022
06.30
Mercoledì sera, 28 settembre, presso la Pinacoteca "Michele de Napoli", si è svolto un forum pubblico con vertici della Sanb S.p.A., la società partecipata dal Comune di Terlizzi che si occupa della raccolta e smaltimento dei rifiuti urbani. Al forum aperto a tutti hanno partecipato il sindaco Michelangelo De Chirico, l'assessore all'Igiene e Ambiente Gaetano Minutillo, l'Amministratore unico avv. Roberto Toscano, l' ingegnere Antonio De Donno, responsabile prevenzione e protezione ambienti di lavoro e Riccardo Napolitano, responsabile comunicazione della Sanb.
L'obiettivo dell'incontro è stato quello di ascoltare i bisogni dei cittadini, le loro istanze su come cercare di migliorare il servizio di igiene urbana, il decoro della città e migliorare i tassi di raccolta differenziata, nonostante Terlizzi sia una cittadina mediamente virtuosa sul tema. Tutto si può migliorare, è l'osservazione principale che è emersa, ma molto dipende soprattutto dalla buona volontà del cittadino-utente nel differenziare bene i rifiuti e utilizzare al meglio i cestini portarifiuti nelle strade della città, cercando di sporcare il meno possibile, mantenendo alto il decoro urbano.
A breve verranno sostituiti tutti i mastelli delle utenze domestiche, con mastello polifunzionale (secco residuo, plastica e carta) e taggato.
Il tag servirà per consentire l'identificazione dell'utente.
Un passaggio importante è quello relativo alla spesa per l'acquisto dei nuovi mastelli, che sarà effettuato con fondi extra-PEF (Piano Economico Finaziario), e quindi verranno pagati con fondi comunali per evitare un aumento della TARI, grazie anche alle disponibilità economiche della cassa comunale che gode di ottima salute. La Sanb nei prossimi mesi trasferirà l'ufficio collocato al mercato ortofrutticolo per la distribuzione del kit in pieno centro cittadino, come segnale di avvicinamento della Società alla città.
«In queste settimane gli operatori del servizio Porta a Porta hanno iniziato a lasciare buste di rifiuti non conformi al giorno di conferimento, applicando sulla busta un bollino di avviso - come ha spiegato l'Amministratore Unico Roberto Toscano -. Questo vuol essere un segnale di invito per fare meglio, perché si può far meglio, ed è una richiesta di collaborazione che giungerà agli utenti prima di iniziare a sanzionare i trasgressori».
Nei prossimi mesi si avrà l'esito dei progetti presentati dall'ex 'Amministrazione Gemmato, in cui il Comune di Terlizzi, capofila dell'ARO 1 BA, si è candidando ai fondi PNRR per sei grandi progetti destinati a rivoluzionare la raccolta differenziata anche a Bitonto, Corato, Molfetta e Ruvo di Puglia, per un investimento complessivo previsto di oltre 4,4 milioni di euro.
I progetti che interessano Terlizzi riguardano 4 isole ecologiche "intelligenti" per la raccolta differenziata di carta, plastica, vetro, lattine, tessili, rifiuti urbani pericolosi e piccole apparecchiature elettriche, capaci di identificare l'utente e misurare la quantità dei rifiuti conferita; 3 isole ecologiche recintate nelle quali conferire rifiuti differenziati, compresa la frazione organica, anche in giorni e in orari diversi da quelli previsti dal porta a porta; l'installazione del sistema IOT (Internet of Things) per la gestione informatizzata del porta a porta per mezzo di QRcode o etichette elettroniche sui mastelli e altri dispositivi mobili (scanner, tablet e localizzatori gps); la realizzazione di un nuovo Centro Comunale di Raccolta.
«La strada tracciata di confronto costante con i cittadini - ha detto l'assessore Gaetano Minutillo - sembra quella giusta» e gli ha fatto eco il sindaco Michelangelo De Chirico, che ha sottolineato «imprimere un cambio di passo nella cura della città necessita di costruire una sinergia costante e virtuosa tra gli attori principali, partendo dall'ascolto dei bisogni dei cittadini-utenti e delle istanze che da questi possono arrivare per potenziare i servizi e comprendere dove, come e con quali strumenti intervenire per rendere più pulita Terlizzi e migliorare i tassi di raccolta differenziata».
L'obiettivo dell'incontro è stato quello di ascoltare i bisogni dei cittadini, le loro istanze su come cercare di migliorare il servizio di igiene urbana, il decoro della città e migliorare i tassi di raccolta differenziata, nonostante Terlizzi sia una cittadina mediamente virtuosa sul tema. Tutto si può migliorare, è l'osservazione principale che è emersa, ma molto dipende soprattutto dalla buona volontà del cittadino-utente nel differenziare bene i rifiuti e utilizzare al meglio i cestini portarifiuti nelle strade della città, cercando di sporcare il meno possibile, mantenendo alto il decoro urbano.
A breve verranno sostituiti tutti i mastelli delle utenze domestiche, con mastello polifunzionale (secco residuo, plastica e carta) e taggato.
Il tag servirà per consentire l'identificazione dell'utente.
Un passaggio importante è quello relativo alla spesa per l'acquisto dei nuovi mastelli, che sarà effettuato con fondi extra-PEF (Piano Economico Finaziario), e quindi verranno pagati con fondi comunali per evitare un aumento della TARI, grazie anche alle disponibilità economiche della cassa comunale che gode di ottima salute. La Sanb nei prossimi mesi trasferirà l'ufficio collocato al mercato ortofrutticolo per la distribuzione del kit in pieno centro cittadino, come segnale di avvicinamento della Società alla città.
«In queste settimane gli operatori del servizio Porta a Porta hanno iniziato a lasciare buste di rifiuti non conformi al giorno di conferimento, applicando sulla busta un bollino di avviso - come ha spiegato l'Amministratore Unico Roberto Toscano -. Questo vuol essere un segnale di invito per fare meglio, perché si può far meglio, ed è una richiesta di collaborazione che giungerà agli utenti prima di iniziare a sanzionare i trasgressori».
Nei prossimi mesi si avrà l'esito dei progetti presentati dall'ex 'Amministrazione Gemmato, in cui il Comune di Terlizzi, capofila dell'ARO 1 BA, si è candidando ai fondi PNRR per sei grandi progetti destinati a rivoluzionare la raccolta differenziata anche a Bitonto, Corato, Molfetta e Ruvo di Puglia, per un investimento complessivo previsto di oltre 4,4 milioni di euro.
I progetti che interessano Terlizzi riguardano 4 isole ecologiche "intelligenti" per la raccolta differenziata di carta, plastica, vetro, lattine, tessili, rifiuti urbani pericolosi e piccole apparecchiature elettriche, capaci di identificare l'utente e misurare la quantità dei rifiuti conferita; 3 isole ecologiche recintate nelle quali conferire rifiuti differenziati, compresa la frazione organica, anche in giorni e in orari diversi da quelli previsti dal porta a porta; l'installazione del sistema IOT (Internet of Things) per la gestione informatizzata del porta a porta per mezzo di QRcode o etichette elettroniche sui mastelli e altri dispositivi mobili (scanner, tablet e localizzatori gps); la realizzazione di un nuovo Centro Comunale di Raccolta.
«La strada tracciata di confronto costante con i cittadini - ha detto l'assessore Gaetano Minutillo - sembra quella giusta» e gli ha fatto eco il sindaco Michelangelo De Chirico, che ha sottolineato «imprimere un cambio di passo nella cura della città necessita di costruire una sinergia costante e virtuosa tra gli attori principali, partendo dall'ascolto dei bisogni dei cittadini-utenti e delle istanze che da questi possono arrivare per potenziare i servizi e comprendere dove, come e con quali strumenti intervenire per rendere più pulita Terlizzi e migliorare i tassi di raccolta differenziata».