Terlizzi lancia "Resto in Partita": un portale internet e 185mila euro per le partite IVA
Gemmato: «Sosteniamo la ripartenza. Dialogo con imprese e professionisti anche dopo l’emergenza»
lunedì 8 febbraio 2021
13.39
Via libera a "Resto in Partita", l'iniziativa del Comune di Terlizzi destinata a sostenere i possessori di partita Iva colpiti dall'emergenza Covid19. A partire da martedì 16 febbraio piccoli imprenditori e liberi professionisti potranno presentare le istanze sul portale www.restoinpartita.it per ottenere subito il contributo una tantum di 500 euro.
Il contributo è destinato a tutti i possessori di partita Iva — imprese e professionisti —, con sede operativa a Terlizzi, che nel corso del 2020 abbiano subito una perdita di fatturato di almeno il 50% rispetto al 2019, come da noi anticipato in un articolo di alcuni giorni fa. Il finanziamento sarà erogato a sportello direttamente sul conto corrente dei beneficiari.
«Questo aiuto è un piccolo ma importante segnale che va incontro alle richieste delle partite Iva», dice il sindaco Ninni Gemmato. «Tanti piccoli imprenditori e liberi professionisti oggi si trovano in ginocchio a causa di un'emergenza pandemica senza precedenti, un'emergenza sanitaria che ha partorito un'altra emergenza gravissima questa volta economica, la più grave dal dopoguerra ad oggi.
Ben 185mila euro sono destinati a questa linea di aiuti alle imprese e ai liberi professionisti. Si estende, dunque, la trincea eretta contro l'emergenza sanitaria ed economica.
All'esperienza di "Buono Amico" con cui ancora oggi assicuriamo sostegno alimentare alle fasce più fragili della popolazione, arginando così il rischio di nuove povertà, oggi aggiungiamo una mano concreta e immediata a commercianti, artigiani, studi professionali e tutti i possessori di partita Iva. Aiutare queste attività economiche a rimettersi in piedi significa aiutare l'intera economia terlizzese a rimettersi in cammino».
Il logo di "Resto in partita" rappresenta proprio questa idea: una mano che sostiene Terlizzi per portarla sempre più in alto.
«Sappiamo bene che ci sarebbe bisogno di fare di più - continua Gemmato - e siamo disponibili a individuare soluzioni per ampliare la platea delle aziende e dei professionisti beneficiari del contributo. Qualora si rendessero disponibili delle economie da questo bando o risorse economiche aggiuntive, siamo pronti ad includere tutte quelle attività economiche che hanno registrato perdite inferiori al 50% così come anche le attività con meno di un anno di vita».
Intanto, al momento consistono in ben 185mila euro le risorse che l'Amministrazione comunale guidata dal sindaco Ninni Gemmato ha stanziato per i contributi alle attività economiche, uno stanziamento record mai assegnato prima nella storia di Terlizzi: «"Resto in partita" nasce dopo un lungo lavoro di approfondimento e di studio che ha visto l'intera squadra amministrativa impegnata in uno straordinario lavoro di gruppo» sottolinea il sindaco. «Abbiamo valutato a lungo tutte le variabili coinvolte, i criteri di selezione, gli effetti economici possibili sulle aziende e sui professionisti e le ulteriori possibili azioni che dovremo mettere in campo nel prossimo futuro».
«L'idea di creare un portale internet restoinpartita.it - conclude Ninni Gemmato - nasce proprio dall'idea di costruire un percorso di dialogo continuo e di lungo termine con il mondo delle partite Iva, un canale di confronto capace di intercettare le esigenze di questo mondo al di là dell'emergenza pandemica e anche dopo l'emergenza».
Da questa idea deriva anche il nome stesso dell'iniziativa — "Resto in partita" —, un gioco di parole che racchiude in sé un obiettivo oggi diventato fondamentale: far sì che tutti i piccoli imprenditori e liberi professionisti di Terlizzi possano restare in gioco e contribuire da protagonisti alla ripresa economica della nostra città.
"Resto in partita" vuole essere dunque un messaggio forte per loro: stiamo fronteggiando una crisi sociale ed economica senza precedenti, di portata epocale, e in questa sfida, in questa partita appunto, l'Amministrazione comunale non si risparmierà, metterà in campo tutti gli sforzi possibili.
Il contributo è destinato a tutti i possessori di partita Iva — imprese e professionisti —, con sede operativa a Terlizzi, che nel corso del 2020 abbiano subito una perdita di fatturato di almeno il 50% rispetto al 2019, come da noi anticipato in un articolo di alcuni giorni fa. Il finanziamento sarà erogato a sportello direttamente sul conto corrente dei beneficiari.
«Questo aiuto è un piccolo ma importante segnale che va incontro alle richieste delle partite Iva», dice il sindaco Ninni Gemmato. «Tanti piccoli imprenditori e liberi professionisti oggi si trovano in ginocchio a causa di un'emergenza pandemica senza precedenti, un'emergenza sanitaria che ha partorito un'altra emergenza gravissima questa volta economica, la più grave dal dopoguerra ad oggi.
Ben 185mila euro sono destinati a questa linea di aiuti alle imprese e ai liberi professionisti. Si estende, dunque, la trincea eretta contro l'emergenza sanitaria ed economica.
All'esperienza di "Buono Amico" con cui ancora oggi assicuriamo sostegno alimentare alle fasce più fragili della popolazione, arginando così il rischio di nuove povertà, oggi aggiungiamo una mano concreta e immediata a commercianti, artigiani, studi professionali e tutti i possessori di partita Iva. Aiutare queste attività economiche a rimettersi in piedi significa aiutare l'intera economia terlizzese a rimettersi in cammino».
Il logo di "Resto in partita" rappresenta proprio questa idea: una mano che sostiene Terlizzi per portarla sempre più in alto.
«Sappiamo bene che ci sarebbe bisogno di fare di più - continua Gemmato - e siamo disponibili a individuare soluzioni per ampliare la platea delle aziende e dei professionisti beneficiari del contributo. Qualora si rendessero disponibili delle economie da questo bando o risorse economiche aggiuntive, siamo pronti ad includere tutte quelle attività economiche che hanno registrato perdite inferiori al 50% così come anche le attività con meno di un anno di vita».
Intanto, al momento consistono in ben 185mila euro le risorse che l'Amministrazione comunale guidata dal sindaco Ninni Gemmato ha stanziato per i contributi alle attività economiche, uno stanziamento record mai assegnato prima nella storia di Terlizzi: «"Resto in partita" nasce dopo un lungo lavoro di approfondimento e di studio che ha visto l'intera squadra amministrativa impegnata in uno straordinario lavoro di gruppo» sottolinea il sindaco. «Abbiamo valutato a lungo tutte le variabili coinvolte, i criteri di selezione, gli effetti economici possibili sulle aziende e sui professionisti e le ulteriori possibili azioni che dovremo mettere in campo nel prossimo futuro».
«L'idea di creare un portale internet restoinpartita.it - conclude Ninni Gemmato - nasce proprio dall'idea di costruire un percorso di dialogo continuo e di lungo termine con il mondo delle partite Iva, un canale di confronto capace di intercettare le esigenze di questo mondo al di là dell'emergenza pandemica e anche dopo l'emergenza».
Da questa idea deriva anche il nome stesso dell'iniziativa — "Resto in partita" —, un gioco di parole che racchiude in sé un obiettivo oggi diventato fondamentale: far sì che tutti i piccoli imprenditori e liberi professionisti di Terlizzi possano restare in gioco e contribuire da protagonisti alla ripresa economica della nostra città.
"Resto in partita" vuole essere dunque un messaggio forte per loro: stiamo fronteggiando una crisi sociale ed economica senza precedenti, di portata epocale, e in questa sfida, in questa partita appunto, l'Amministrazione comunale non si risparmierà, metterà in campo tutti gli sforzi possibili.