Terlizzi ricorda i martiri laici d'Italia (FOTO)
Festeggiata con ritardo per via del maltempo la Giornata dell'Unità Nazionale e delle Forze Armate
lunedì 7 novembre 2022
Martiri laici, caduti in guerre che non avevano voluto loro, per amor di patria, o trucidati per difendere la libertà.
Terlizzi ha reso omaggio ieri sera, 6 novembre, a tutti loro, festeggiando la Giornata dell'Unità Nazionale e delle Forze Armate, cerimonia che non si era potuta tenere venerdì scorso per via del maltempo.
Una serata iniziata col raduno delle associazioni d'arma e delle autorità locali, civili e militari, sotto Palazzo di Città in piazza IV Novembre e poi proseguita col corteo che ha portato i presenti sotto i monumenti e le lapidi che ricordano a Terlizzi i martirii di Gioacchino Gesmundo e don Pietro Pappagallo, nonché onorando la memoria di Salvo D'Acquisto e Giovanni Pomodoro. E con loro, il pensiero è andato a tutti i caduti nelle guerre. Toccante il silenzio suonato da musicisti delle bande locali.
Il Sindaco Michelangelo De Chirico ha quindi ricordato il loro esempio mirabile, spronando la comunità locale a non dimenticare il sacrificio di quanti caddero per la libertà e la democrazia, valori per cui battersi sempre.
Sotto il nostro articolo, le foto di Francesco Pittò raccontano la serata.
Terlizzi ha reso omaggio ieri sera, 6 novembre, a tutti loro, festeggiando la Giornata dell'Unità Nazionale e delle Forze Armate, cerimonia che non si era potuta tenere venerdì scorso per via del maltempo.
Una serata iniziata col raduno delle associazioni d'arma e delle autorità locali, civili e militari, sotto Palazzo di Città in piazza IV Novembre e poi proseguita col corteo che ha portato i presenti sotto i monumenti e le lapidi che ricordano a Terlizzi i martirii di Gioacchino Gesmundo e don Pietro Pappagallo, nonché onorando la memoria di Salvo D'Acquisto e Giovanni Pomodoro. E con loro, il pensiero è andato a tutti i caduti nelle guerre. Toccante il silenzio suonato da musicisti delle bande locali.
Il Sindaco Michelangelo De Chirico ha quindi ricordato il loro esempio mirabile, spronando la comunità locale a non dimenticare il sacrificio di quanti caddero per la libertà e la democrazia, valori per cui battersi sempre.
Sotto il nostro articolo, le foto di Francesco Pittò raccontano la serata.