Terlizzi ricorda monsignor Gaetano Valente a 10 anni dalla morte
Celebrazione vespertina a Sant'Ignazio
giovedì 19 gennaio 2023
17.53
La comunità terlizzese ricorderà questa sera, 19 gennaio, a 10 anni dalla sua scomparsa, monsignor Gaetano Valente.
La celebrazione eucaristica, prevista per le ore 18,45 all'interno della chiesa di Sant'Ignazio, sarà presieduta da Mons. Felice Di Molfetta, vescovo emerito della diocesi di Cerignola-Ascoli Satriano.
«Don Gaetano (come tutto lo conoscevano a Terlizzi), uomo di fede, di cultura, insigne studioso innamorato della sua città. Straordinario patrimonio della nostra storia. Con riconoscenza immutata», ha commentato con un post sui social network l'Associazione Festa Maggiore.
Don Gaetano, nato a Terlizzi il 27 settembre 2019, è stato uno storico raffinato con spiccato meridionalismo e fu ordinato sacerdote nel 1945, ed ha retto la chiesa di Sant'Ignazio dal 1952. Tra gli altri suoi incarichi è stato anche canonico teologo del Capitolo Cattedrale di San Michele Arcangelo dal 1961 e poi Cappellano di Sua Santità Giovanni Paolo II dal 1982.
A lui si deve la ristrutturazione del santuario mariano di Santa Maria di Cesano, che versava in uno stato di degrado e di abbandono totale alla mercé di vandali. Fu lui il fautore della rinascita, riportandolo all'antico splendore dopo una gestione amministrativa quarantennale.
«La sua instancabile dedizione alla ricerca e all'educazione - ha ricordato il sindaco Michelangelo De Chirico - ha lasciato un'eredità duratura e ha ispirato molte generazioni di studiosi e appassionati della storia e della cultura del Mezzogiorno d'Italia. Mai nessuno storico è stato così generoso e prolifico verso Terlizzi. Un uomo dal profilo nobile che ha lasciato una grande eredità alla nostra città».
La celebrazione eucaristica, prevista per le ore 18,45 all'interno della chiesa di Sant'Ignazio, sarà presieduta da Mons. Felice Di Molfetta, vescovo emerito della diocesi di Cerignola-Ascoli Satriano.
«Don Gaetano (come tutto lo conoscevano a Terlizzi), uomo di fede, di cultura, insigne studioso innamorato della sua città. Straordinario patrimonio della nostra storia. Con riconoscenza immutata», ha commentato con un post sui social network l'Associazione Festa Maggiore.
Don Gaetano, nato a Terlizzi il 27 settembre 2019, è stato uno storico raffinato con spiccato meridionalismo e fu ordinato sacerdote nel 1945, ed ha retto la chiesa di Sant'Ignazio dal 1952. Tra gli altri suoi incarichi è stato anche canonico teologo del Capitolo Cattedrale di San Michele Arcangelo dal 1961 e poi Cappellano di Sua Santità Giovanni Paolo II dal 1982.
A lui si deve la ristrutturazione del santuario mariano di Santa Maria di Cesano, che versava in uno stato di degrado e di abbandono totale alla mercé di vandali. Fu lui il fautore della rinascita, riportandolo all'antico splendore dopo una gestione amministrativa quarantennale.
«La sua instancabile dedizione alla ricerca e all'educazione - ha ricordato il sindaco Michelangelo De Chirico - ha lasciato un'eredità duratura e ha ispirato molte generazioni di studiosi e appassionati della storia e della cultura del Mezzogiorno d'Italia. Mai nessuno storico è stato così generoso e prolifico verso Terlizzi. Un uomo dal profilo nobile che ha lasciato una grande eredità alla nostra città».