Terlizzi si ferma: l'8 maggio chiuse le attività commerciali per un'ora per la manifestazione delle Partite IVA
Saracinesche abbassate per tanti esercizi dalle 18.30 alle 19.30
giovedì 7 maggio 2020
06.00
I commercianti di diverse categorie, dai baristi ai ristoratori, dai fiorai ai venditori di abbigliamento, fino agli artigiani scenderanno metaforicamente in piazza a Terlizzi per una manifestazione che si svolgerà venerdì 8 maggio. Saracinesche abbassate a partire dalle ore 18:30 e sino alle ore 19:30 e tutti i commercianti fuori alla propria attività esporranno un cartello con su scritto "CHIUSURA ATTIVITÀ PER FALLIMENTO CAUSATO DALLO STATO". Resteranno aperti solo tabacchi e farmacie.
In sofferenza, quasi al collasso, il mondo delle Partite IVA da Nord al Sud Italia, dopo due mesi di lockdown imposto dal Governo per combattere il coronavirus, ha deciso di far sentire la sua voce. Molte le promesse, poco il sostegno ricevuto. Ed alcuni stanno pensando alla chiusura, altri lo hanno già fatto.
La manifestazione organizzata dall'Associazione Partite Iva di Terlizzi "Terlitium inter spinas lilium", ha come scopo quello di scuotere le coscienze e dare voce a diversi piccoli imprenditori che si sentono abbandonati dal Governo guidato dal Premier Giuseppe Conte, a loro dire capace solo di promesse a mezzo stampa accompagnate da decreti, e con il solo contributo a fondo perduto di soli 600 euro peraltro non arrivato a tutti.
In segno di solidarietà sono stati invitati alla manifestazione anche gli esercenti commerciali che operano nel settore alimentare, che fortunatamente non hanno risentito troppo della crisi. Già diverse le adesioni.
In sofferenza, quasi al collasso, il mondo delle Partite IVA da Nord al Sud Italia, dopo due mesi di lockdown imposto dal Governo per combattere il coronavirus, ha deciso di far sentire la sua voce. Molte le promesse, poco il sostegno ricevuto. Ed alcuni stanno pensando alla chiusura, altri lo hanno già fatto.
La manifestazione organizzata dall'Associazione Partite Iva di Terlizzi "Terlitium inter spinas lilium", ha come scopo quello di scuotere le coscienze e dare voce a diversi piccoli imprenditori che si sentono abbandonati dal Governo guidato dal Premier Giuseppe Conte, a loro dire capace solo di promesse a mezzo stampa accompagnate da decreti, e con il solo contributo a fondo perduto di soli 600 euro peraltro non arrivato a tutti.
In segno di solidarietà sono stati invitati alla manifestazione anche gli esercenti commerciali che operano nel settore alimentare, che fortunatamente non hanno risentito troppo della crisi. Già diverse le adesioni.