Tommy Colasanto cerca una sistemazione temporanea per un centinaio di libri
In vista del suo trasferimento in una struttura socio-sanitaria, il ragazzo disabile lancia un appello alle istituzioni
venerdì 27 ottobre 2023
È alla ricerca di uno spazio che possa accogliere gratuitamente i suoi innumerevoli libri Tommy Colasanto, il ragazzo tetraplegico di ventinove anni di cui la redazione di TerlizziViva si è più volte occupata in passato.
Da anni Tommy si batte per l'implementazione effettiva, tra gli altri, dei diritti all'uguaglianza e all'istruzione per le persone disabili che, come lui, riscontrano quotidianamente numerose difficoltà nell'accesso alle strutture pubbliche. Il nostro concittadino, nonostante le sue minorazioni fisiche, ha una mente brillante che nutre ogni giorno con lo studio della filosofia e della letteratura.
Negli anni ha arricchito il suo bagaglio intellettivo investendo nella cultura umanistica, in virtù anche degli insegnamenti acquisiti dai suoi professori del liceo classico. Divoratore famelico di migliaia di pagine, Tommy ha raccolto in tutto questo tempo un centinaio di volumi cui è legato affettivamente per le ore trascorseci sopra e la conoscenza trasmessa da ogni autore.
Tommy fra non molto dovrà cambiare dimora, trasferendosi dall'attuale abitazione in cui risiede in una struttura adeguata che possa prendersi cura delle sue esigenze: oltre a ricevere le giuste attenzioni sanitarie, potrà sia socializzare con altri portatori di handicap sia potenziare le sue abilità attraverso interventi socio-educativi posti in essere da personale qualificato.
Questo cambiamento imminente nella sua vita non gli consentirà, almeno per il momento, di portare con sé tutti i suoi averi: proprio per questo si rende necessario individuare una sistemazione idonea per l'insieme di testi cui è affezionato.
Tommy lancia un appello alle istituzioni e alle associazioni di Terlizzi, affinché l'ente che eventualmente si manifesti disponibile e solidale possa valutare l'ipotesi di prendere temporaneamente in custodia i circa cento libri di filosofia, storia e letteratura, mettendoli comunque a disposizione della collettività per una loro consultazione.
«Sarei davvero grato e riconoscente se trovassi una realtà di buon cuore cui affidare il mio patrimonio culturale per un certo periodo, offrendo ad ogni modo la possibilità a chi fosse interessato di sfogliare e leggere i miei libri, beni che considero preziosi», afferma Tommy nel rivolgersi all'intera comunità, «Confido nella bontà di un gesto altruistico».
Da anni Tommy si batte per l'implementazione effettiva, tra gli altri, dei diritti all'uguaglianza e all'istruzione per le persone disabili che, come lui, riscontrano quotidianamente numerose difficoltà nell'accesso alle strutture pubbliche. Il nostro concittadino, nonostante le sue minorazioni fisiche, ha una mente brillante che nutre ogni giorno con lo studio della filosofia e della letteratura.
Negli anni ha arricchito il suo bagaglio intellettivo investendo nella cultura umanistica, in virtù anche degli insegnamenti acquisiti dai suoi professori del liceo classico. Divoratore famelico di migliaia di pagine, Tommy ha raccolto in tutto questo tempo un centinaio di volumi cui è legato affettivamente per le ore trascorseci sopra e la conoscenza trasmessa da ogni autore.
Tommy fra non molto dovrà cambiare dimora, trasferendosi dall'attuale abitazione in cui risiede in una struttura adeguata che possa prendersi cura delle sue esigenze: oltre a ricevere le giuste attenzioni sanitarie, potrà sia socializzare con altri portatori di handicap sia potenziare le sue abilità attraverso interventi socio-educativi posti in essere da personale qualificato.
Questo cambiamento imminente nella sua vita non gli consentirà, almeno per il momento, di portare con sé tutti i suoi averi: proprio per questo si rende necessario individuare una sistemazione idonea per l'insieme di testi cui è affezionato.
Tommy lancia un appello alle istituzioni e alle associazioni di Terlizzi, affinché l'ente che eventualmente si manifesti disponibile e solidale possa valutare l'ipotesi di prendere temporaneamente in custodia i circa cento libri di filosofia, storia e letteratura, mettendoli comunque a disposizione della collettività per una loro consultazione.
«Sarei davvero grato e riconoscente se trovassi una realtà di buon cuore cui affidare il mio patrimonio culturale per un certo periodo, offrendo ad ogni modo la possibilità a chi fosse interessato di sfogliare e leggere i miei libri, beni che considero preziosi», afferma Tommy nel rivolgersi all'intera comunità, «Confido nella bontà di un gesto altruistico».