Tornano gli incendi a Terlizzi: brucia un'auto in via Poerio
Il rogo si è sviluppato questa notte alle ore 02.30, nel mirino una Fiat Punto. Sul posto Vigili del Fuoco e Carabinieri
giovedì 22 dicembre 2022
17.38
Tornano gli incendi d'auto a Terlizzi, a oltre nove mesi dall'ultimo episodio, avvenuto nel 2022. Questa notte, alle ore 02.30, in via Poerio, il fuoco, partito dal vano motore, ha danneggiato una Fiat Punto e solo l'intervento dei Vigili del Fuoco ha evitato il peggio. Sul caso, invece, adesso indagano a tutto campo i Carabinieri.
Gli pneumatici sono esplosi così come i vetri: i botti e l'odore acre del fumo, che ha invaso la strada, hanno svegliato di soprassalto i residenti della zona, mentre le fiamme sono state domate dal personale arrivato a sirene spiegate dal Distaccamento di Molfetta: giunti sul posto, gli uomini del 115 hanno cercato di salvare il salvabile. C'è stato, però, poco da fare per l'auto che è stata, di fatto, devastata dalle fiamme che, fortunatamente, non hanno coinvolto altre auto parcheggiate.
Dei rilievi per stabilire cosa abbia innescato la scintilla iniziale, invece, si sono occupati i militari della locale Tenenza che hanno effettuato una perlustrazione sul posto con i Vigili del Fuoco, a caccia di eventuali tracce, taniche sospette, bottiglie intrise di benzina oppure inneschi vari. Nulla di tutto ciò, però, è stato trovato nelle vicinanze. Le cause del rogo, dunque, risultano essere ancora in corso d'accertamento, ma nessuna pista può essere accantonata, compresa quella dolosa.
I Carabinieri, a cui sono state affidate le indagini volte a chiarire se dietro l'episodio ci sia stata la mano di qualche responsabile, stanno lavorando sul caso. Un episodio isolato? Lo sperano tutti a Terlizzi. A dire di più in questo senso saranno i filmati ripresi dalle telecamere di videosorveglianza già visionati dai militari.
Gli pneumatici sono esplosi così come i vetri: i botti e l'odore acre del fumo, che ha invaso la strada, hanno svegliato di soprassalto i residenti della zona, mentre le fiamme sono state domate dal personale arrivato a sirene spiegate dal Distaccamento di Molfetta: giunti sul posto, gli uomini del 115 hanno cercato di salvare il salvabile. C'è stato, però, poco da fare per l'auto che è stata, di fatto, devastata dalle fiamme che, fortunatamente, non hanno coinvolto altre auto parcheggiate.
Dei rilievi per stabilire cosa abbia innescato la scintilla iniziale, invece, si sono occupati i militari della locale Tenenza che hanno effettuato una perlustrazione sul posto con i Vigili del Fuoco, a caccia di eventuali tracce, taniche sospette, bottiglie intrise di benzina oppure inneschi vari. Nulla di tutto ciò, però, è stato trovato nelle vicinanze. Le cause del rogo, dunque, risultano essere ancora in corso d'accertamento, ma nessuna pista può essere accantonata, compresa quella dolosa.
I Carabinieri, a cui sono state affidate le indagini volte a chiarire se dietro l'episodio ci sia stata la mano di qualche responsabile, stanno lavorando sul caso. Un episodio isolato? Lo sperano tutti a Terlizzi. A dire di più in questo senso saranno i filmati ripresi dalle telecamere di videosorveglianza già visionati dai militari.