Tornano i roghi a Terlizzi: in fiamme una Fiat Punto in via Pigafetta
L'episodio alle ore 04.00 della scorsa notte, sul posto i Vigili del Fuoco. Indagano i Carabinieri
domenica 7 maggio 2023
9.11
Tornano i roghi ai danni delle autovetture. Dopo poche settimane di tregua - tre, per la precisione -, si riaffaccia l'odioso fenomeno. L'ennesimo veicolo, durante la notte appena trascorsa, ha preso fuoco nel centro abitato di Terlizzi. Si tratta di una Fiat Punto, parcheggiata lungo via Pigafetta, quasi all'incrocio con via Polo.
L'episodio è avvenuto alle ore 04.00, quando numerosi residenti della zona, spaventati dalla colonna di fumo e da quella scia di odore acre che ha ben presto reso l'aria irrespirabile, hanno allertato la sala operativa del 115 e sul posto sono arrivati i Vigili del Fuoco. Spente le fiamme, gli uomini del Distaccamento di Molfetta hanno avviato il sopralluogo, ma non è stato rinvenuto nulla di particolare. Eppure la modalità in cui è scoppiato il rogo lascia propendere per la matrice dolosa.
«Questo è quello che riceve la povera gente onesta che lavora», lo sfogo della proprietaria dell'auto su Facebook dopo l'incendio di questa notte. «Non è soltanto il danno economico, ma anche emotivo: quell'auto ci permetteva di andare al lavoro, di accompagnare una persona disabile, di uscire quando si poteva (perché anche quello e un lusso) e svagarsi un po'». Sull'episodio indagano i Carabinieri, giunti sul posto per ascoltare la vittima del gesto e scavare nel recente passato.
«Ormai sono parecchi che a Terlizzi succede questo e quelli che ne subiscono le conseguenze - conclude la donna - sono le povere persone come noi». Al vaglio degli investigatori della locale Tenenza anche le immagini dei filmati di videosorveglianza della zona vicina che potrebbero aver immortalato passaggi sospetti.
L'episodio è avvenuto alle ore 04.00, quando numerosi residenti della zona, spaventati dalla colonna di fumo e da quella scia di odore acre che ha ben presto reso l'aria irrespirabile, hanno allertato la sala operativa del 115 e sul posto sono arrivati i Vigili del Fuoco. Spente le fiamme, gli uomini del Distaccamento di Molfetta hanno avviato il sopralluogo, ma non è stato rinvenuto nulla di particolare. Eppure la modalità in cui è scoppiato il rogo lascia propendere per la matrice dolosa.
«Questo è quello che riceve la povera gente onesta che lavora», lo sfogo della proprietaria dell'auto su Facebook dopo l'incendio di questa notte. «Non è soltanto il danno economico, ma anche emotivo: quell'auto ci permetteva di andare al lavoro, di accompagnare una persona disabile, di uscire quando si poteva (perché anche quello e un lusso) e svagarsi un po'». Sull'episodio indagano i Carabinieri, giunti sul posto per ascoltare la vittima del gesto e scavare nel recente passato.
«Ormai sono parecchi che a Terlizzi succede questo e quelli che ne subiscono le conseguenze - conclude la donna - sono le povere persone come noi». Al vaglio degli investigatori della locale Tenenza anche le immagini dei filmati di videosorveglianza della zona vicina che potrebbero aver immortalato passaggi sospetti.