"Tracce": in Pinacoteca la mostra degli artisti dell'Accademia di Belle Arti di Bari
Sarà visitabile fino al 18 gennaio
mercoledì 20 dicembre 2023
10.18
Sarà inaugurata questo pomeriggio, mercoledì 20 dicembre, a partire dalle ore 18, la mostra "Tracce", allestita all'interno degli spazi museali della pinacoteca "Michele De Napoli", in Corso Dante n. 9. Il vernissage, organizzato dall'Accademia di Belle Arti di Bari con il patrocinio del Comune di Terlizzi – Assessorato alla Cultura, spalancherà una finestra sull'arte contemporanea che attraverso stili diversi delinea aspetti legati al difficile momento storico che viviamo: i cambiamenti socio-culturali, la solitudine del virtuale, le dipendenze, le violenze, l'inquinamento, la guerra.
Nell'attuale situazione sociale, connotata da fermenti e inquietudini, è compito dei giovani artisti emergenti interpretare le problematiche del periodo in cui versiamo. Si stagliano, tra gli altri, il disagio dei giovani, il desiderio di cambiare il flusso degli eventi, nonché il senso di frustrazione di non essere in grado di dialogare con chi decide del futuro dell'uomo.
Nel corso dell'appuntamento culturale, disquisiranno il Sindaco Michelangelo De Chirico, l'Assessora alla cultura e alle politiche di comunità Daniela Zappatore, Giancarlo Chielli, Direttore dell'Accademia di Belle Arti di Bari, e Rosa Anna Pucciarelli, docente di Illustrazione scientifica ed anatomia artistica.
Ogni opera è una denuncia del contemporaneo, una segnalazione di pericolo. Alcuni prodotti artistici sono stati dipinti con pittura digitale stampata su carta da manifesto, proprio a voler riproporre una comunicazione di tipo pubblicitario di cui oggi siamo continuamente bersaglio. Il video realizzato, invece, riprende i "writers" nell'atto di disegnare un murales contro lo sfruttamento animale. La scultura in resina e creta evoca la triste memoria degli anni di pandemia.
«Siamo orgogliosi di ospitare nella casa natale di Michele De Napoli la mostra degli allievi dell'Accademia di Belle Arti di Bari, "Tracce". La Pinacoteca ha per noi un valore altamente simbolico», dichiarano all'unisono il primo cittadino De Chirico e l'Assessora Zappatore, «Ci piace ricordare quanto scrisse De Napoli, Sindaco e artista terlizzese, nel suo testamento olografo: "Lascio allo stesso Municipio di Terlizzi lo intero fabbricato del Palazzo ov'ebbi la culla ad oggetto che cessando dal servire di abitazione venga dalla morte in poi destinato a conservare gli oggetti d'Arte, gli scritti, le corrispondenze e quanto rimane della mia attività come elemento di storia agli studiosi delle cose nostre"».
L'esposizione sarà visitabile per quasi un mese, fino al prossimo 18 gennaio.
Nell'attuale situazione sociale, connotata da fermenti e inquietudini, è compito dei giovani artisti emergenti interpretare le problematiche del periodo in cui versiamo. Si stagliano, tra gli altri, il disagio dei giovani, il desiderio di cambiare il flusso degli eventi, nonché il senso di frustrazione di non essere in grado di dialogare con chi decide del futuro dell'uomo.
Nel corso dell'appuntamento culturale, disquisiranno il Sindaco Michelangelo De Chirico, l'Assessora alla cultura e alle politiche di comunità Daniela Zappatore, Giancarlo Chielli, Direttore dell'Accademia di Belle Arti di Bari, e Rosa Anna Pucciarelli, docente di Illustrazione scientifica ed anatomia artistica.
Ogni opera è una denuncia del contemporaneo, una segnalazione di pericolo. Alcuni prodotti artistici sono stati dipinti con pittura digitale stampata su carta da manifesto, proprio a voler riproporre una comunicazione di tipo pubblicitario di cui oggi siamo continuamente bersaglio. Il video realizzato, invece, riprende i "writers" nell'atto di disegnare un murales contro lo sfruttamento animale. La scultura in resina e creta evoca la triste memoria degli anni di pandemia.
«Siamo orgogliosi di ospitare nella casa natale di Michele De Napoli la mostra degli allievi dell'Accademia di Belle Arti di Bari, "Tracce". La Pinacoteca ha per noi un valore altamente simbolico», dichiarano all'unisono il primo cittadino De Chirico e l'Assessora Zappatore, «Ci piace ricordare quanto scrisse De Napoli, Sindaco e artista terlizzese, nel suo testamento olografo: "Lascio allo stesso Municipio di Terlizzi lo intero fabbricato del Palazzo ov'ebbi la culla ad oggetto che cessando dal servire di abitazione venga dalla morte in poi destinato a conservare gli oggetti d'Arte, gli scritti, le corrispondenze e quanto rimane della mia attività come elemento di storia agli studiosi delle cose nostre"».
L'esposizione sarà visitabile per quasi un mese, fino al prossimo 18 gennaio.