Trafugate alcune opere dell'artista Vito Pollio. Ladri entrati nel suo laboratorio.
L'appello della sorella Luigia: «Aiutateci a ritrovare le opere rubate»
sabato 9 maggio 2015
7.21
Nella notte tra lunedì e martedì di questa settimana, sono state trafugate circa quindici opere d'arte del noto artista terlizzese Vito Pollio.
Abbiamo intervistato Luigia Pollio, sorella dell'artista, la quale ci ha riferito che i ladri si sono introdotti nel laboratorio creativo del pittore sottraendogli numerose tele prodotte negli ultimi tre anni. "La cantina di famiglia è stata adibita a laboratorio. Non è segnalata in alcun modo, anzi è piuttosto anonima. Proprio per questo siamo convinti che si tratti di un furto su commissione: i malviventi sapevano cosa c'era!"
Vito Pollio è molto apprezzato per la sua incredibile e inusuale vena artistica non solo a Terlizzi ma anche nel circondario. Le sue opere raffigurano soggetti dai visi deformi e dai corpi sproporzionati, inscritti e incorniciati in scenari malinconici e travagliati: metropoli, città, palazzi, industrie con grigie nubi dense di fumo nell'azzurro del cielo. Talvolta sfociano nell'introspezione, tra espressioni di sofferenza, rabbia e sadici sorrisi. Bocche sdentate o digrignate, carnagioni livide e pallide, volti senza bocche e occhi senza pupille, sconfinano nell'indecifrabile filone metafisico ed esistenziale. Tra i suoi lavori si annoverano anche copie di autori famosi, icone sacre e ritratti. Sono moltissimi i terlizzesi che commissionano a Pollio la produzione di quadri a seconda dei gusti e delle esigenze personali.
"Per la denuncia ai carabinieri è necessario fornire dei dettagli sui quadri che stiamo provvedendo a raccogliere", continua Luigia, "Il valore economico delle opere è molto alto, ma per noi conta di più quello affettivo. Purtroppo non è stata stipulata alcuna assicurazione sulle opere. Siamo abbastanza affranti. "
Luigia ha lanciato un accorato appello sul social network Facebook, chiedendo a tutti i terlizzesi di aiutarla a ritrovare le opere d'arte rubate. Chi dovesse rintracciarle, può chiamare i carabinieri o contattare la stessa Luigia anche tramite il profilo Facebook Luigia Pollio.
Abbiamo intervistato Luigia Pollio, sorella dell'artista, la quale ci ha riferito che i ladri si sono introdotti nel laboratorio creativo del pittore sottraendogli numerose tele prodotte negli ultimi tre anni. "La cantina di famiglia è stata adibita a laboratorio. Non è segnalata in alcun modo, anzi è piuttosto anonima. Proprio per questo siamo convinti che si tratti di un furto su commissione: i malviventi sapevano cosa c'era!"
Vito Pollio è molto apprezzato per la sua incredibile e inusuale vena artistica non solo a Terlizzi ma anche nel circondario. Le sue opere raffigurano soggetti dai visi deformi e dai corpi sproporzionati, inscritti e incorniciati in scenari malinconici e travagliati: metropoli, città, palazzi, industrie con grigie nubi dense di fumo nell'azzurro del cielo. Talvolta sfociano nell'introspezione, tra espressioni di sofferenza, rabbia e sadici sorrisi. Bocche sdentate o digrignate, carnagioni livide e pallide, volti senza bocche e occhi senza pupille, sconfinano nell'indecifrabile filone metafisico ed esistenziale. Tra i suoi lavori si annoverano anche copie di autori famosi, icone sacre e ritratti. Sono moltissimi i terlizzesi che commissionano a Pollio la produzione di quadri a seconda dei gusti e delle esigenze personali.
"Per la denuncia ai carabinieri è necessario fornire dei dettagli sui quadri che stiamo provvedendo a raccogliere", continua Luigia, "Il valore economico delle opere è molto alto, ma per noi conta di più quello affettivo. Purtroppo non è stata stipulata alcuna assicurazione sulle opere. Siamo abbastanza affranti. "
Luigia ha lanciato un accorato appello sul social network Facebook, chiedendo a tutti i terlizzesi di aiutarla a ritrovare le opere d'arte rubate. Chi dovesse rintracciarle, può chiamare i carabinieri o contattare la stessa Luigia anche tramite il profilo Facebook Luigia Pollio.