Ultimi giorni per firmare per Referendum abrogativo promosso da CGIL
Sarà possibile firmare dalle ore 08:30 alle 12:30 e dalle 16:30 alle 19:30 presso la sede terlizzese, in C.so V. Emanuele n. 58.
mercoledì 3 luglio 2024
14.46
Fino a venerdì 5 luglio sarà possibile partecipare alla raccolta firme promossa dalla CGIL per proporre quattro quesiti referendari in materia di lavoro, presso la sede terlizzese della CGIL, in corso V. Emanuele n. 58.
Si tratta di 4 differenti proposte di abrogazione legislativa - lo strumento è infatti quello del referendum abrogativo previsto dall'art. 75 Cost - che riguardano rispettivamente:
- abrogazione del sistema di garanzie contro l'illegittimità del licenziamento per i lavoratori assunti dopo il 7 marzo 2015, il c.d. contratto a tutele crescenti;
- abrogazione della tutela indennitaria in caso di illegittimità del licenziamento individuale, prevista dall'articolo 8 della legge n. 604/1966, per renderlo più favorevole per i dipendenti delle piccole imprese;
- superamento dell'attuale disciplina del contratto a termine;
- abrogazione dell'articolo 26, co. 4 D.Lgs. n. 81/2008, secondo cui "Le disposizioni del presente comma non si applicano ai danni conseguenza dei rischi specifici propri dell'attività delle imprese appaltatrici o subappaltatrici".
Affinchè sia indetto referendum popolare, occorrerà raccogliere 500 mila firme.
Gli orari di apertura della sede sono: 08:30 - 12:30 e 16:30 - 19:30.
Si tratta di 4 differenti proposte di abrogazione legislativa - lo strumento è infatti quello del referendum abrogativo previsto dall'art. 75 Cost - che riguardano rispettivamente:
- abrogazione del sistema di garanzie contro l'illegittimità del licenziamento per i lavoratori assunti dopo il 7 marzo 2015, il c.d. contratto a tutele crescenti;
- abrogazione della tutela indennitaria in caso di illegittimità del licenziamento individuale, prevista dall'articolo 8 della legge n. 604/1966, per renderlo più favorevole per i dipendenti delle piccole imprese;
- superamento dell'attuale disciplina del contratto a termine;
- abrogazione dell'articolo 26, co. 4 D.Lgs. n. 81/2008, secondo cui "Le disposizioni del presente comma non si applicano ai danni conseguenza dei rischi specifici propri dell'attività delle imprese appaltatrici o subappaltatrici".
Affinchè sia indetto referendum popolare, occorrerà raccogliere 500 mila firme.
Gli orari di apertura della sede sono: 08:30 - 12:30 e 16:30 - 19:30.