Un'altra rotatoria in via Giovinazzo, i cedri saranno salvati
L'amministrazione comunale ha scelto di trapiantare gli alberi
mercoledì 11 luglio 2018
7.10
Una rotatoria aperta al traffico, un'altra che viene tracciata e il lieto fine per gli alberi di cedro. Tre notizie in pochi giorni. Mentre lunedì la rotatoria di viale Pacecco è stata riaperta alla normale viabilità, nel frattempo i tecnici comunali sono al lavoro per il tracciamento dell'altra rotatoria in programma all'incrocio tra viale Federico II e via Giovinazzo. Il sindaco Ninni Gemmato nei giorni scorsi ha annunciato l'avvio dei lavori per settembre. Intanto, però si lavora per salvare alcuni alberi di cedro che si trovano nell'area a verde vicina alla tenenza dei Carabinieri.
Quell'area ricade nel perimetro della rotatoria, ma l'ufficio tecnico comunale diretto dall'architetto Francesco Gianferrini sta verificando la fattibilità di salvare almeno tre alberi di cedro. L'obiettivo dell'amministrazione comunale è salvare quegli alberi espiantandoli e trasferendoli in un'area a verde vicina, quella di viale dei Giardini. Non sarà certo un'operazione semplice e comporterà anche dei costi (circa 3.500 euro ad albero), ma il Comune vuole fare di tutto per salvaguardare alberi di una certa valenza naturalistica.
La decisione del sindaco Ninni Gemmato e del dirigente Gianferrini fa felice l'associazione Puliamo Terlizzi che nei giorni scorsi aveva suggerito un'operazione di salvataggio dei cedri.
«Data la mole delle piante ed il periodo climatico abbiamo chiesto la massima attenzione possibile nell'espianto e nel reimpianto degli alberi» fanno sapere gli attivisti di Puliamo Terlizzi. «L'attecchimento non è scontato, ci ha detto l'agronomo Amministratore della De Grecis, rassicurandoci però sul fatto che verrà fatto tutto il possibile».
Quell'area ricade nel perimetro della rotatoria, ma l'ufficio tecnico comunale diretto dall'architetto Francesco Gianferrini sta verificando la fattibilità di salvare almeno tre alberi di cedro. L'obiettivo dell'amministrazione comunale è salvare quegli alberi espiantandoli e trasferendoli in un'area a verde vicina, quella di viale dei Giardini. Non sarà certo un'operazione semplice e comporterà anche dei costi (circa 3.500 euro ad albero), ma il Comune vuole fare di tutto per salvaguardare alberi di una certa valenza naturalistica.
La decisione del sindaco Ninni Gemmato e del dirigente Gianferrini fa felice l'associazione Puliamo Terlizzi che nei giorni scorsi aveva suggerito un'operazione di salvataggio dei cedri.
«Data la mole delle piante ed il periodo climatico abbiamo chiesto la massima attenzione possibile nell'espianto e nel reimpianto degli alberi» fanno sapere gli attivisti di Puliamo Terlizzi. «L'attecchimento non è scontato, ci ha detto l'agronomo Amministratore della De Grecis, rassicurandoci però sul fatto che verrà fatto tutto il possibile».