Un ambulatorio pediatrico attivo nei week-end anche per le famiglie di Terlizzi
Lo Scap potrebbe essere aperto a Molfetta: attivo h24 i sabato e le domeniche
giovedì 21 aprile 2016
7.05
Un servizio di pediatria attivo nel weekend ventiquattro ore su ventiquattro, non lontano dal pronto soccorso dell'ospedale di Molfetta. E' lo Scap acronimo di "Servizio di consulenza ambulatoriale pediatrica" che presto potrebbe arrivare a Molfetta a servizio anche delle città limitrofe, prime fra tutte Terlizzi e Giovinazzo.
Lo Scap è un punto di riferimento importantissimo per quei genitori che di fronte ai sintomi di un'influenza, di un semplice raffreddore o di una qualunque patologia possono rivolgersi a questo ambulatorio anche di sabato e di domenica, a qulunque ora per aver un consulto, per far fare una visita al proprio bambino. Senza l'imbarazzo di dover contattare il proprio medico di famiglia a orari inconsueti o chiamare l'amico pediatra di turno per chiedergli una visita extra.
Lo Scap è cosa diversa dall'ambulatorio pediatrico. Quest'ultimo, già attivo a Molfetta e funzionante, non è più contemplato nel Piano di riordino ospedaliero regionale e potrebbe essere debellato in caso di accoglimento dello stesso piano. Dunque, lo Scap sarebbe un servizio nuovo che potrebbe essere gestito a rotazione dai medici pediatri di famiglia.
La delibera di accordo sul rafforzamento della rete Scap in Puglia ha superato la firma del direttore Giovanni Gorgoni ed è all'esame e all'approvazione della giunta regionale. I direttori generali Asl dovranno poi decidere dove aprire i nuovi ambulatori Scalp e Molfetta si è già candidata ad ospitarne uno.
Sarebbe una scelta positiva anche per le famiglie di Terlizzi e Giovinazzo visto che oggi i bambini residenti nella provincia di Bari non possono più accedere allo Scap che si trova a Bisceglie e in caso di emergenza non possono far altro che rivolgersi al pronto soccorso.
Lo Scap è un punto di riferimento importantissimo per quei genitori che di fronte ai sintomi di un'influenza, di un semplice raffreddore o di una qualunque patologia possono rivolgersi a questo ambulatorio anche di sabato e di domenica, a qulunque ora per aver un consulto, per far fare una visita al proprio bambino. Senza l'imbarazzo di dover contattare il proprio medico di famiglia a orari inconsueti o chiamare l'amico pediatra di turno per chiedergli una visita extra.
Lo Scap è cosa diversa dall'ambulatorio pediatrico. Quest'ultimo, già attivo a Molfetta e funzionante, non è più contemplato nel Piano di riordino ospedaliero regionale e potrebbe essere debellato in caso di accoglimento dello stesso piano. Dunque, lo Scap sarebbe un servizio nuovo che potrebbe essere gestito a rotazione dai medici pediatri di famiglia.
La delibera di accordo sul rafforzamento della rete Scap in Puglia ha superato la firma del direttore Giovanni Gorgoni ed è all'esame e all'approvazione della giunta regionale. I direttori generali Asl dovranno poi decidere dove aprire i nuovi ambulatori Scalp e Molfetta si è già candidata ad ospitarne uno.
Sarebbe una scelta positiva anche per le famiglie di Terlizzi e Giovinazzo visto che oggi i bambini residenti nella provincia di Bari non possono più accedere allo Scap che si trova a Bisceglie e in caso di emergenza non possono far altro che rivolgersi al pronto soccorso.