Un dibattito sulla "sinistra", ospite anche Pasquale Vitagliano
Questa sera alle 20,30 in viale Roma 4
domenica 4 giugno 2017
7.16
Che cosa significa oggi essere di sinistra? Che cosa ala sinistra declinata in chiave politica? Sono questi gli interrogativi cui si tenterà di offrire una risposta questa sera in un dibattito-riflessione che si terrà a Terlizzi in viale Roma 4, alle 20.30. Una riflessione - spiegano gli organizzatori - «sulla necessità, a Terlizzi come in Italia, di una sinistra unita e che sappia confrontarsi soprattutto al suo interno, per rendersi forza di rappresentanza e di alternativa nel paese. Questo obiettivo non può prescindere dalla condivisione e dal ragionamento politico sulle esperienze positive e sui traguardi collettivi già ottenuti localmente come a livello regionale e nazionale».
Un dibattito che vede Terlizzi, come non mai, paradigma di una sinistra senza più una identità, né riconoscibilità: non a caso la città che ha dato i natali a uno dei simboli della sinistra radicale in Italia, Nichi Vendola, vive in questi giorni una campagna elettorale senza i simboli dei tradizionali partiti di estrema sinistra. Del centrosinistra resta il Partito Democratico che sostiene il candidato sindaco Michelangelo De Chirico.
Un dibattito che vede Terlizzi, come non mai, paradigma di una sinistra senza più una identità, né riconoscibilità: non a caso la città che ha dato i natali a uno dei simboli della sinistra radicale in Italia, Nichi Vendola, vive in questi giorni una campagna elettorale senza i simboli dei tradizionali partiti di estrema sinistra. Del centrosinistra resta il Partito Democratico che sostiene il candidato sindaco Michelangelo De Chirico.
Ne parleranno questa sera Giovanni Rubini, Rifondazione Comunista Terlizzi; Gianni Porta, candidato sindaco Molfetta; Antonella Gatti, Articolo Uno;
Giuseppe Scagliola, coordinatore Comunità Civica; Eleonora Vallarelli, candidata al consiglio comunale Terlizzi; Pasquale Vitagliano, candidato sindaco Comunità Civica Terlizzi.