Un viaggio fino al Polo Sud per l'olio di Paul Cappelli
Esporta i suoi prodotti in tutto il mondo
giovedì 22 novembre 2018
10.13
Giungerà fino al Polo Sud l'olio extravergine di oliva made in Terlizzi prodotto da Paul Cappelli. Un grande successo per il nostro concittadino americano che si è trasferito definitivamente a Terlizzi da ormai sei anni, dopo una vita trascorsa negli Stati Uniti.
Cresciuto in un quartiere terlizzese a Boston, per ben trentacinque anni ha lavorato nel settore del marketing. Poi la svolta, quando nel lontano 2003 ha acquistato il casale sulla via Appia, ribattezzandolo in "Villa Cappelli". «Dalla prima volta che ho visto il casale, ho pensato che potesse diventare un brand, non solo una casa», ci racconta Paul.
Ed effettivamente così è stato. Paul oggi è un imprenditore agricolo che si dedica principalmente alla produzione di olio extra vergine di oliva, pomodori secchi, erbe aromatiche e peperoncini piccanti. «I prodotti sono venduti quasi esclusivamente tramite internet e arrivano in tutto il mondo, soprattutto in USA, Canada, Regno Unito ed Europa».
Il segreto di tanto gradimento all'estero risiede nella genuinità delle sue specialità alimentari, non sottoposte ad alcun trattamento che possa inficiare le proprietà organolettiche. «Sono ovviamente buone», afferma fiero Paul, «non è facile trovare 100% di vero olio extra vergine come il nostro».
Proprio questa ricercatezza nel sapore e nella bontà dell'olio gli è valsa un'esportazione al Polo Sud. «Collaboro con un podcast che si occupa di stili di vita specifici, "No Sugar, No Grains". Il frutto del mio lavoro è stato selezionato anche per soddisfare le esigenze di tanti atleti che impiegano nella loro dieta solamente l'olio extravergine di oliva per dare energia al loro corpo. L'olio è un grasso e il corpo brucia grassi per energia».
Paul ha lo sguardo piuttosto lungimirante. È sua intenzione, infatti, che sulla via Appia si crei un polo d'attrazione turistica che graviti intorno a un «centro d'eccellenza» degli alimenti terlizzesi.
Cresciuto in un quartiere terlizzese a Boston, per ben trentacinque anni ha lavorato nel settore del marketing. Poi la svolta, quando nel lontano 2003 ha acquistato il casale sulla via Appia, ribattezzandolo in "Villa Cappelli". «Dalla prima volta che ho visto il casale, ho pensato che potesse diventare un brand, non solo una casa», ci racconta Paul.
Ed effettivamente così è stato. Paul oggi è un imprenditore agricolo che si dedica principalmente alla produzione di olio extra vergine di oliva, pomodori secchi, erbe aromatiche e peperoncini piccanti. «I prodotti sono venduti quasi esclusivamente tramite internet e arrivano in tutto il mondo, soprattutto in USA, Canada, Regno Unito ed Europa».
Il segreto di tanto gradimento all'estero risiede nella genuinità delle sue specialità alimentari, non sottoposte ad alcun trattamento che possa inficiare le proprietà organolettiche. «Sono ovviamente buone», afferma fiero Paul, «non è facile trovare 100% di vero olio extra vergine come il nostro».
Proprio questa ricercatezza nel sapore e nella bontà dell'olio gli è valsa un'esportazione al Polo Sud. «Collaboro con un podcast che si occupa di stili di vita specifici, "No Sugar, No Grains". Il frutto del mio lavoro è stato selezionato anche per soddisfare le esigenze di tanti atleti che impiegano nella loro dieta solamente l'olio extravergine di oliva per dare energia al loro corpo. L'olio è un grasso e il corpo brucia grassi per energia».
Paul ha lo sguardo piuttosto lungimirante. È sua intenzione, infatti, che sulla via Appia si crei un polo d'attrazione turistica che graviti intorno a un «centro d'eccellenza» degli alimenti terlizzesi.