“Una dispensa in comune”, a Terlizzi la presentazione del progetto solidale
Appuntamento in corso Vittorio Emanuele 26
lunedì 26 giugno 2023
9.35
Questa sera, 26 giugno, a partire dalle ore 20:00, "La Garra", associazione culturale di Terlizzi, presenta alla città "Una dispensa in comune", un nuovo progetto con il patrocinio del Comune di Terlizzi. La dispensa alimentare installata nell'androne della sede della Caritas "Santa Luisa" e dell'ufficio Tributi, permetterà di raccogliere il cibo in eccesso e le donazioni di alimenti.
Il progetto mira ad incentivare: pratiche di food sharing tra i cittadini e le cittadine per la riduzione di sprechi alimentari; l'avvio di una dispensa solidale per le persone più bisognose, che potranno utilizzare le risorse della dispensa gratuitamente in qualsiasi momento.
«Chiunque abbia a casa alimenti confezionati inutilizzati o prossimi alla scadenza potrà portarli nella dispensa autonomamente. Allo stesso modo chiunque ne abbia bisogno, potrà accedere alla dispensa e prendere gli alimenti a disposizione», si legge nel comunicato dell'associazione culturale.
La Garra, presente da anni sul territorio con volontari e simpatizzanti, da tempo sensibilizza la lotta allo spreco alimentare con un lavoro che ruota anzitutto sulla messa in connessione tra i luoghi del potenziale spreco, con i luoghi del bisogno. Avendo cura che il cibo possa percorrere il tragitto più breve possibile.
Il nome del progetto è Avanzi Popolo, che nato a Bari nel 2014, si è poi evoluto realizzando attività di sensibilizzazione e di educazione al rispetto e alla gestione delle eccedenze di cibo che rischiano di finire in pattumiera, anche oltre i confini baresi.
I volontari dal 2019 in poi, (con l'allora presidente del circolo Arci La Garra, Gaetano Paparella) si sono impegnati e tutt'ora, al ritiro di eccedenze di cibo da parte di piccole, medie e grandi attività commerciali, che sono poi state messe a disposizione di una rete di organizzazioni beneficiarie presenti sul territorio terlizzese, o consegnate direttamente ai cittadini più bisognosi. L'impegno sociale non si è arrestato neppure negli anni della pandemia.
Sì sono realizzati eventi pubblici di recente, di sensibilizzazione rivolti alla comunità e approfondimenti anche didattici, nelle scuole, che hanno consentito ai bambini e ai ragazzi di conoscere il problema e sperimentare soluzioni pratiche in prima persona.
A pochissime ore dall'inaugurazione del progetto "Una dispensa in comune", abbiamo sentito il presidente dell'associazione culturale La Garra (in carica dal 1 marzo 2023) Maurizio Mininni che ci ha detto: «siamo entusiasti ed entusiaste di inaugurare, con il patrocinio del Comune di Terlizzi, "Una dispensa in Comune", una dispensa alimentare che ci è stata donata dai ragazzi di Avanzi Popolo 2.0 di Bari. Abbiamo deciso di metterla a disposizione del territorio per raggiungere due finalità che da sempre ci stanno a cuore: sensibilizzare la cittadinanza sulla pratica del food sharing nell'ambito della lotta allo spreco alimentare e contestualmente favorire pratiche di solidarietà e mutuo aiuto. Perché buttare del cibo se può servire ad altri?», sono state le sue parole.
Le basi di una comunità ben coesa, partono da questi slanci di solidarietà. L'appuntamento è per questa sera alle ore 20:00 in corso Vittorio Emanuele II, 26.
Il progetto mira ad incentivare: pratiche di food sharing tra i cittadini e le cittadine per la riduzione di sprechi alimentari; l'avvio di una dispensa solidale per le persone più bisognose, che potranno utilizzare le risorse della dispensa gratuitamente in qualsiasi momento.
«Chiunque abbia a casa alimenti confezionati inutilizzati o prossimi alla scadenza potrà portarli nella dispensa autonomamente. Allo stesso modo chiunque ne abbia bisogno, potrà accedere alla dispensa e prendere gli alimenti a disposizione», si legge nel comunicato dell'associazione culturale.
La Garra, presente da anni sul territorio con volontari e simpatizzanti, da tempo sensibilizza la lotta allo spreco alimentare con un lavoro che ruota anzitutto sulla messa in connessione tra i luoghi del potenziale spreco, con i luoghi del bisogno. Avendo cura che il cibo possa percorrere il tragitto più breve possibile.
Il nome del progetto è Avanzi Popolo, che nato a Bari nel 2014, si è poi evoluto realizzando attività di sensibilizzazione e di educazione al rispetto e alla gestione delle eccedenze di cibo che rischiano di finire in pattumiera, anche oltre i confini baresi.
I volontari dal 2019 in poi, (con l'allora presidente del circolo Arci La Garra, Gaetano Paparella) si sono impegnati e tutt'ora, al ritiro di eccedenze di cibo da parte di piccole, medie e grandi attività commerciali, che sono poi state messe a disposizione di una rete di organizzazioni beneficiarie presenti sul territorio terlizzese, o consegnate direttamente ai cittadini più bisognosi. L'impegno sociale non si è arrestato neppure negli anni della pandemia.
Sì sono realizzati eventi pubblici di recente, di sensibilizzazione rivolti alla comunità e approfondimenti anche didattici, nelle scuole, che hanno consentito ai bambini e ai ragazzi di conoscere il problema e sperimentare soluzioni pratiche in prima persona.
A pochissime ore dall'inaugurazione del progetto "Una dispensa in comune", abbiamo sentito il presidente dell'associazione culturale La Garra (in carica dal 1 marzo 2023) Maurizio Mininni che ci ha detto: «siamo entusiasti ed entusiaste di inaugurare, con il patrocinio del Comune di Terlizzi, "Una dispensa in Comune", una dispensa alimentare che ci è stata donata dai ragazzi di Avanzi Popolo 2.0 di Bari. Abbiamo deciso di metterla a disposizione del territorio per raggiungere due finalità che da sempre ci stanno a cuore: sensibilizzare la cittadinanza sulla pratica del food sharing nell'ambito della lotta allo spreco alimentare e contestualmente favorire pratiche di solidarietà e mutuo aiuto. Perché buttare del cibo se può servire ad altri?», sono state le sue parole.
Le basi di una comunità ben coesa, partono da questi slanci di solidarietà. L'appuntamento è per questa sera alle ore 20:00 in corso Vittorio Emanuele II, 26.