Una notte di terrore, ma Giovanna è a casa

La terlizzese Giovanna Ruggieri

lunedì 16 novembre 2015 10.01
A cura di Vincenza Urbano
È tornata finalmente a casa dalla sua famiglia Giovanna Ruggieri, giovane terlizzese che ha vissuto, insieme al suo compagno, lunghe ore di paura la serata del 13 novembre, durante un soggiorno di piacere a Parigi.
Giovanna si trovava nella zona del Bataclan quando gli attentati terroristici hanno cominciato a seminare terrore nella capitale francese. Fortunatamente non è stata vittima del commando di fuoco la cui follia ha mietuto più di cento innocenti vittime.

Al suo rientro in Italia, all'aeroporto di Bari, ha rilasciato una significativa testimonianza alla troupe della Rai, che era lì a raccogliere le storie dei pugliesi coinvolti. Visibilmente provata, Giovanna ha rivissuto quei lunghi momenti di apprensione in una Parigi spettrale e piegata alla violenza dell'Isis. "Parigi era blindata. Per strada la gente camminava a testa bassa. Nella metrò erano tutti chiusi nel proprio silenzio, nel proprio momento di dolore."

Una notte infernale che ha gettato nello sconforto la famiglia di Giovanna. Il papà, Nino Ruggieri, felice di poter riabbracciare Giovanna, si sbottona con la giornalista della Rai "Quando ho appreso la notizia in Italia, le garantisco che c'è stato il più grave panico a casa: sapevo che mia figlia era nella zona del Bataclan e stava correndo un grave pericolo."
Giovanna Ruggieri
Giovanna Ruggieri