Vandali assediano la scuola Pappagallo
Il consigliere de Chirico: «Topi sulla facciata»
lunedì 23 novembre 2015
6.56
Sono entrati da una porta d'ingresso guasta e per tutta la notte hanno lasciato aperti gli idranti antincendio. E' accaduto qualche sera fa, in viale Roma, completamente allagata la palestra della scuola "Don P. Pappagallo". La struttura di sera è utilizzata in concessione da alcune associazioni sportive: la serratura era già fuori uso, il cancello è stato trovato aperto e i soliti stupidi hanno agito completamente indisturbati. Il personale scolastico ha terminato soltanto ieri le operazioni di ripristino della palestra, ma il problema degli attacchi vandalici in questa zona resta tutto.
L'epicentro è sempre l'area retrostante la scuola. Le finestre dei locali seminterrati (utilizzati come deposito e archivio) sono completamente devastate, i vetri sono sparpagliati a terra, dall'esterno s'intravedono suppellettili e libri della biblioteca comunale depositati qui temporaneamente: basterebbe una cicca di sigaretta o un petardo per appiccare un incendio. Il consigliere Giuseppe Ranieri (Fratelli d'Italia), delegato alle Manutenzioni, la settimana scorsa ha fatto un sopralluogo insieme con i tecnici comunali. Lunedì prossimo il fabbro monterà dei pannelli di bachelite per sigillare e mettere in sicurezza queste finestre.
Il problema è stato sollevato anche dal capogruppo del Partito Democratico, Michelangelo de Chirico, il quale in una interrogazione protocollata proprio ieri ha fatto notare come ogni giorno il cortile laterale della scuola è attraversato dalle mamme che accompagnano i bambini presso la scuola dell'infanzia. Ma c'è dell'altro. «Da alcuni giorni sono stati avvisati grossi topi sulla facciata della scuola dove si affacciano le aule, tant'è che le finestre vengono tenute chiuse anche durante lo svolgimento delle lezioni» dice de Chirico. Accanto alla scuola Pappagallo c'è infatti uno stabile abbandonato (si tratta dell'ex ente pugliese di formazione professionale) che rientra nel piano di riqualificazione urbana (Pirp) di Largo Torino. Da lì arriverebbero i topi. Non è dato sapere se questo stabile sarà destinato a recupero o a demolizione, il punto è che «l'area del cantiere non risulta protetta rispetto all'area utilizzata dai bambini con pericoli e interferenze che potrebbero mettere a repentaglio la sicurezza dei piccoli anche se accompagnati dai genitori» scrive de Chirico. Anche su questo gli uffici comunali hanno già disposto un intervento urgente di disinfestazione e derattizzazione della scuola e degli ambienti circostanti.
(La Gazzetta del Mezzogiorno)
nella foto in home: una finestra distrutta dai vandali con i libri della biblioteca comunale all'aria e a vista
L'epicentro è sempre l'area retrostante la scuola. Le finestre dei locali seminterrati (utilizzati come deposito e archivio) sono completamente devastate, i vetri sono sparpagliati a terra, dall'esterno s'intravedono suppellettili e libri della biblioteca comunale depositati qui temporaneamente: basterebbe una cicca di sigaretta o un petardo per appiccare un incendio. Il consigliere Giuseppe Ranieri (Fratelli d'Italia), delegato alle Manutenzioni, la settimana scorsa ha fatto un sopralluogo insieme con i tecnici comunali. Lunedì prossimo il fabbro monterà dei pannelli di bachelite per sigillare e mettere in sicurezza queste finestre.
Il problema è stato sollevato anche dal capogruppo del Partito Democratico, Michelangelo de Chirico, il quale in una interrogazione protocollata proprio ieri ha fatto notare come ogni giorno il cortile laterale della scuola è attraversato dalle mamme che accompagnano i bambini presso la scuola dell'infanzia. Ma c'è dell'altro. «Da alcuni giorni sono stati avvisati grossi topi sulla facciata della scuola dove si affacciano le aule, tant'è che le finestre vengono tenute chiuse anche durante lo svolgimento delle lezioni» dice de Chirico. Accanto alla scuola Pappagallo c'è infatti uno stabile abbandonato (si tratta dell'ex ente pugliese di formazione professionale) che rientra nel piano di riqualificazione urbana (Pirp) di Largo Torino. Da lì arriverebbero i topi. Non è dato sapere se questo stabile sarà destinato a recupero o a demolizione, il punto è che «l'area del cantiere non risulta protetta rispetto all'area utilizzata dai bambini con pericoli e interferenze che potrebbero mettere a repentaglio la sicurezza dei piccoli anche se accompagnati dai genitori» scrive de Chirico. Anche su questo gli uffici comunali hanno già disposto un intervento urgente di disinfestazione e derattizzazione della scuola e degli ambienti circostanti.
(La Gazzetta del Mezzogiorno)
nella foto in home: una finestra distrutta dai vandali con i libri della biblioteca comunale all'aria e a vista