Variante Sovereto, il centrodestra contro i "falsi amici" del borgo
Critiche all'atteggiamento di Città Civile e Terlizzi si fa in Quattro
martedì 17 novembre 2015
15.39
Lo scorso 12 novembre il Consiglio Comunale ha adottato definitivamente la variante al Piano Regolatore che inquadra il Borgo di Sovereto come Centro Storico, tutelandolo così nella sua integrità da eventuali interventi che ne stravolgerebbero la natura.
"È stata una decisione giusta e coraggiosa — è la presa di posizione del centrodestra contenuta in una nota — se si considera che solo due giorni prima i consiglieri avevano ricevuto un avviso di garanzia in relazione alla delibera di adozione della variante in questione. Infatti tutti i consiglieri presenti, che all'unanimità adottarono tale variante, sono attualmente sotto indagine dopo la presentazione di una denuncia.
La maggioranza che sostiene il sindaco Ninni Gemmato conferma la totale fiducia nei confronti della magistratura e auspica "una rapida e positiva definizione della questione, sorta, esclusivamente, per la difesa del bene pubblico". "L'adozione definitiva della variante — continua la nota — è stata votata dall' intero centrodestra, dal Partito Democratico e da Uniti a Sinistra, ai quali diamo atto di aver dimostrato senso civico in tale occasione. Unica nota stonata l'atteggiamento di "Città Civile" e di "Terlizzi si fa in 4" che, dopo essersi sperticati a parole sulla tutela del Borgo di Sovereto, nei fatti hanno cambiato atteggiamento: "Città Civile" è uscita dall'Aula al momento del voto, "Terlizzi si fa in 4", rappresentata dal Presidente Signor Michele Grassi, ha addirittura cambiato posizione rispetto al voto precedente , dichiarandosi a favore di osservazioni, presentate da una controparte interessata, decisamente contrarie allo spirito del provvedimento."
"Quali sono i veri motivi di tali atteggiamenti poco chiari e per nulla coerenti?" chiede il centrodestra lasciando in sospeso la risposta. "Ringraziamo le associazioni presenti sul territorio che, insieme a noi, si sono erette a difesa del borgo ed hanno espresso apprezzamento sull' operato dell' Amministrazione comunale. I cittadini ora sapranno riconoscere i veri dai falsi amici di Sovereto!"
"È stata una decisione giusta e coraggiosa — è la presa di posizione del centrodestra contenuta in una nota — se si considera che solo due giorni prima i consiglieri avevano ricevuto un avviso di garanzia in relazione alla delibera di adozione della variante in questione. Infatti tutti i consiglieri presenti, che all'unanimità adottarono tale variante, sono attualmente sotto indagine dopo la presentazione di una denuncia.
La maggioranza che sostiene il sindaco Ninni Gemmato conferma la totale fiducia nei confronti della magistratura e auspica "una rapida e positiva definizione della questione, sorta, esclusivamente, per la difesa del bene pubblico". "L'adozione definitiva della variante — continua la nota — è stata votata dall' intero centrodestra, dal Partito Democratico e da Uniti a Sinistra, ai quali diamo atto di aver dimostrato senso civico in tale occasione. Unica nota stonata l'atteggiamento di "Città Civile" e di "Terlizzi si fa in 4" che, dopo essersi sperticati a parole sulla tutela del Borgo di Sovereto, nei fatti hanno cambiato atteggiamento: "Città Civile" è uscita dall'Aula al momento del voto, "Terlizzi si fa in 4", rappresentata dal Presidente Signor Michele Grassi, ha addirittura cambiato posizione rispetto al voto precedente , dichiarandosi a favore di osservazioni, presentate da una controparte interessata, decisamente contrarie allo spirito del provvedimento."
"Quali sono i veri motivi di tali atteggiamenti poco chiari e per nulla coerenti?" chiede il centrodestra lasciando in sospeso la risposta. "Ringraziamo le associazioni presenti sul territorio che, insieme a noi, si sono erette a difesa del borgo ed hanno espresso apprezzamento sull' operato dell' Amministrazione comunale. I cittadini ora sapranno riconoscere i veri dai falsi amici di Sovereto!"