Venditore ambulante terlizzese fermato a Brindisi per aver aggredito vigilessa

L'uomo è stato successivamente rilasciato. È accusato di resistenza a pubblico ufficiale, violenza e lesioni gravi

lunedì 2 novembre 2020 13.30
Dovrà rispondere dei reati di resistenza a pubblico ufficiale, violenza e lesioni gravi il venditore ambulante di Terlizzi bloccato nella giornata di ieri a Brindisi. L'uomo, secondo quanto ricostruito, avrebbe reagito in malo modo a un controllo cui era stato sottoposto da una agente di Polizia Locale.

Alle contestazioni su alcune presunte irregolarità rispetto all'attività svolta (che a quanto pare gli sarebbero costati anche una multa, nda), il terlizzese si sarebbe scagliato contro la donna, spintonandola e facendola rovinare per terra. L'agente avrebbe battuto la testa contro il marciapiede; per lei si sono rese necessarie le cure del pronto soccorso. I fatti sarebbero accaduti intorno alle ore 08.00 lungo viale San Giovanni Bosco, nel capoluogo messapico.

L'uomo è stato fermato dalle forze dell'ordine e condotto in Questura salvo poi essere rimesso in libertà, su disposizione del pubblico ministero di turno. La merce in vendita (fiori per la maggior parte) è stata sequestrata. Sull'episodio è intervenuto il sindaco di Brindisi, Riccardo Rossi: «Ho contattato l'ispettrice della Polizia Locale che è stata aggredita mentre faceva il suo lavoro, sono felice di sapere che è stata dimessa. Non è possibile che accadano episodi del genere».

«Fa parte di una mentalità che condanniamo e dobbiamo continuare a combattere, quella della "legge del più forte" - conclude il sindaco Rossi -, non vince chi è più prepotente e lavora abusivamente a fronte dei tanti che fanno sacrifici, non può la violenza essere la risposta ad un intervento di civiltà».