Vertenza Mercatone Uno, La Corrente: «Bella pagina di mutualità»
«Abbiamo imparato la dignità nella vicinanza ai lavoratori»
sabato 7 novembre 2020
06.00
«È passato un anno e mezzo da quella terribile notte del 24 maggio 2019. Molti lo avranno dimenticato. Subentrano le vite quotidiane, è arrivata la pandemia, ci sono state le elezioni europee e pure le regionali. Noi non lo abbiamo mai dimenticato quel messaggio scarno che li buttava fuori dal loro luogo di lavoro: appartiene alla nostra memoria collettiva.
La piccola promessa fatta ai tanti ex dipendenti davanti ai cancelli del MercatoneUno di Terlizzi e Bari, la abbiamo onorata con la vicinanza reale e non elettorale». Queste le parole affidate a una nota del movimento "La Corrente".
«Avevamo promesso che non li avremmo lasciati soli, abbiamo conferito loro la nostra tessera onoraria come pegno.
Lo abbiamo fatto nelle piazze, nei sit-in assolati, alla Regione, nell'affrontare legalmente una vicenda fatta di fallimenti, procedure cavillose e scivolose.
Abbiamo attivato con loro un canale di dialogo costante ed uno dei nostri sportelli volontari di cittadinanza attiva dedicato a loro.
Abbiamo offerto volontariamente la nostra assistenza personale e legale per la predisposizione delle pratiche di insinuazione al passivo del fallimento, che hanno tutte avuto esito positivo.
Abbiamo lavorato per rendere l'incasso delle ultime retribuzioni più agevole attraverso la compilazione di modelli Inps» hanno aggiunto i referenti del gruppo politico.
«Siamo stati con loro e abbiamo noi stessi imparato la dignità della vicinanza, sino a ieri e nonostante il Covid.
Ora, a breve, incasseranno quanto meno quello che gli spetta e noi siamo felici per questo piccolo risultato caduto nell'oblio della memoria di molti e non ci fermeremo per restituire a loro ciò che più desiderano.
Un grande grazie alla nostra Rosanna De Leo e a tutte e tutti i volontari che hanno dedicato il loro tempo per questa bella pagina di mutualità» hanno concluso.
La piccola promessa fatta ai tanti ex dipendenti davanti ai cancelli del MercatoneUno di Terlizzi e Bari, la abbiamo onorata con la vicinanza reale e non elettorale». Queste le parole affidate a una nota del movimento "La Corrente".
«Avevamo promesso che non li avremmo lasciati soli, abbiamo conferito loro la nostra tessera onoraria come pegno.
Lo abbiamo fatto nelle piazze, nei sit-in assolati, alla Regione, nell'affrontare legalmente una vicenda fatta di fallimenti, procedure cavillose e scivolose.
Abbiamo attivato con loro un canale di dialogo costante ed uno dei nostri sportelli volontari di cittadinanza attiva dedicato a loro.
Abbiamo offerto volontariamente la nostra assistenza personale e legale per la predisposizione delle pratiche di insinuazione al passivo del fallimento, che hanno tutte avuto esito positivo.
Abbiamo lavorato per rendere l'incasso delle ultime retribuzioni più agevole attraverso la compilazione di modelli Inps» hanno aggiunto i referenti del gruppo politico.
«Siamo stati con loro e abbiamo noi stessi imparato la dignità della vicinanza, sino a ieri e nonostante il Covid.
Ora, a breve, incasseranno quanto meno quello che gli spetta e noi siamo felici per questo piccolo risultato caduto nell'oblio della memoria di molti e non ci fermeremo per restituire a loro ciò che più desiderano.
Un grande grazie alla nostra Rosanna De Leo e a tutte e tutti i volontari che hanno dedicato il loro tempo per questa bella pagina di mutualità» hanno concluso.