Via Bovio e i problemi sopra e sotto il manto stradale
L'Ufficio Tecnico pronto a rifare il manto stradale
domenica 18 dicembre 2016
10.16
Via Bovio da diversi anni presenta dei seri problemi nel sottofondo stradale. Lo testimonia il fatto che sono tangibili i segnali di dissesto del manto stradale lungo l'asse stesso. La strada in oggetto é percorsa da un'alta intensitá di traffico sia leggero che pesante.
Ci sono numerosi contenziosi tra i proprietari dei locali interrati e l'Aquedotto Pugliese, dal momento che il tronco fognario non funziona piu regolarmente ricevendo in giorni di pioggia grosse quantitá di acqua sia dai pozzetti che da scarichi presumibilmente "abusivi".
Questa cosa non è passata inosservata al Partito Democratico che, attraverso il suo capogruppo Michelangelo De Chirico, ha sollecitato l'ufficio Manutenzioni del Comune affinché si sistemasse il manto stradale in prossimità dei tombini, che creano disagi e situazioni di pericolo sia per automobilisti che per passanti. Si è potuto constatare anche che alcuni locali risultano danneggiati per la presenza di acqua putrida, con conseguenti problemi igienici; manto stradale in più tratti ceduto creando dislivelli e perdita di stabilità; i pozzetti di ispezione antistanti i pozzetti dell'Aqp risultano pieni d'acqua.
Con l'interpellanza presentata, il partito democratico ha chiesto all'Amministrazione di lavorare subito a una soluzione, incontrando l'Aqp valutando le problematiche e pianificare interventi, evitando spreco di risorse pubbliche per interventi inefficaci.
Non è mancata la risposta da parte dell'Amministrazione nella persona dell'architetto Francesco Gianferrini che, in qualità di Dirigente del Secondo Settore - Servizi Tecnici e S.U.A.P., ha dichiarato che è intenzione dell'Amministrazione per interventi di manutenzione ordinaria prima, per poi verificare in loco le lavorazioni più idonee per eliminare i pericoli e i disagi riscontrati dal capogruppo del PD Michelangelo De Chirico. Inoltre è intenzione dell'Amministrazione sia di provvedere al rifacimento completo del manto stradale di via Bovio (incluso il sistema di smaltimento delle acque meteoriche), che a interpellare preliminarmente all'esecuzione delle opere l'Aqp affinchè provveda alle opportune verifiche programmando, nel caso ci fosse la necessita, le eventuali opere che si rendessero necessarie.
Ci sono numerosi contenziosi tra i proprietari dei locali interrati e l'Aquedotto Pugliese, dal momento che il tronco fognario non funziona piu regolarmente ricevendo in giorni di pioggia grosse quantitá di acqua sia dai pozzetti che da scarichi presumibilmente "abusivi".
Questa cosa non è passata inosservata al Partito Democratico che, attraverso il suo capogruppo Michelangelo De Chirico, ha sollecitato l'ufficio Manutenzioni del Comune affinché si sistemasse il manto stradale in prossimità dei tombini, che creano disagi e situazioni di pericolo sia per automobilisti che per passanti. Si è potuto constatare anche che alcuni locali risultano danneggiati per la presenza di acqua putrida, con conseguenti problemi igienici; manto stradale in più tratti ceduto creando dislivelli e perdita di stabilità; i pozzetti di ispezione antistanti i pozzetti dell'Aqp risultano pieni d'acqua.
Con l'interpellanza presentata, il partito democratico ha chiesto all'Amministrazione di lavorare subito a una soluzione, incontrando l'Aqp valutando le problematiche e pianificare interventi, evitando spreco di risorse pubbliche per interventi inefficaci.
Non è mancata la risposta da parte dell'Amministrazione nella persona dell'architetto Francesco Gianferrini che, in qualità di Dirigente del Secondo Settore - Servizi Tecnici e S.U.A.P., ha dichiarato che è intenzione dell'Amministrazione per interventi di manutenzione ordinaria prima, per poi verificare in loco le lavorazioni più idonee per eliminare i pericoli e i disagi riscontrati dal capogruppo del PD Michelangelo De Chirico. Inoltre è intenzione dell'Amministrazione sia di provvedere al rifacimento completo del manto stradale di via Bovio (incluso il sistema di smaltimento delle acque meteoriche), che a interpellare preliminarmente all'esecuzione delle opere l'Aqp affinchè provveda alle opportune verifiche programmando, nel caso ci fosse la necessita, le eventuali opere che si rendessero necessarie.