Villa con piscina confiscata in agro terlizzese
L'immobile era sottoposto a sequestro da quasi un anno
lunedì 9 novembre 2015
12.45
Le Fiamme Gialle di Molfetta hanno proceduto alla confisca del patrimonio riconducibile di un molfettese, G. F., 40 anni, già noto alle Forze dell'Ordine per precedenti in materia di ricettazione e contraffazione.
Il provvedimento, emesso dal Tribunale di Trani – Sezione Misure di Prevenzione, ha riguardato i beni che la Tenenza della Guardia di Finanza di Molfetta aveva già sottoposto a sequestro nel dicembre 2014, nell'ambito della operazione "Scacco al Re".
Accertamenti hanno dimostrato, infatti, come il patrimonio del molfettese – considerato l'indiscusso "re della ricettazione e della contraffazione" del posto - provenisse interamente da attività illecite. Il quarantenne dichiarava infatti poco più di 100 euro al mese, ma possedeva una villa con annessa piscina ubicata a Terlizzi, autovetture e ingenti somme su conti correnti bancari.