Vittorio Marinelli, 85 anni ed una vaccinazione attesa da tempo

Dopo la prima dose: «ora il mio obiettivo è toccare il secolo di vita, poi se il Signore vuole vivrò oltre i cent’anni»

martedì 16 marzo 2021
A cura di Francesco Pittò
Venerdì 12 marzo, alle ore 15.15 in punto, l'85enne Vittorio Marinelli ha ricevuto la sua prima dose di vaccino anti-Covid Pfizer nelle sale dell'Ospedale "Michele Sarcone".

L'ottantacinquenne, nato a Terlizzi il 30 luglio del 1935, «sotto il segno del leone», come ha sottolineato al momento in cui l'abbiamo incontrato mentre si gustava ad un'oretta di distanza dalla somministrazione un buon caffè in un bar centrale della nostra cittadina, riceverà la sua seconda dose 21 giorni dopo la prima, e ci è sembrato già felicissimo per qualcosa che attendeva da tempo evidentemente come una sorta di liberazione da pensieri cupi e paure.

Sorridendo e scherzando sui suoi dati anagrafici ci ha detto: «Ora il mio obiettivo è sfiorare il secolo di vita, poi se il Signore vuole vivrò oltre i cent'anni».

Vittorio, collaboratore scolastico in pensione, padre di sette figli, ha proseguito la chiacchierata con noi proprio nel giorno in cui la Puglia è stata nuovamente inserita tra le regioni in zona rosa, un deja vu rispetto allo scorso anno.

E quindi ha inteso, attraverso le nostre pagine, inviare un saluto ed un abbraccio virtuale «agli imprenditori, ed ai gestori di attività commerciali che stanno soffrendo più d'altro questa pandemia» invitandoli «a non mollare, perché sono certo che ne usciremo presto e più forti di prima».

Salutandoci, con il tono del buon padre di famiglia ha invitato «i più giovani a "fare i bravi" e tutta la popolazione a vaccinarsi quando sarà il proprio turno».