"Vivila in bici", presenti anche due Consiglieri comunali di Terlizzi
Buona la prima nella serata in cui è ripartito l'appuntamento per chi ama la città dei fiori e aspetta una mobilità realmente sostenibile
venerdì 4 giugno 2021
7.27
Amare Terlizzi, i suoi scorci, la sua storia e la sua bellezza e sognare una mobilità realmente sostenibile, con meno auto.
Questo è in sintesi "Vivila in bici", l'iniziativa spontanea di cittadini che si sono dati appuntamento dopo 7 mesi di stop forzato per via dell'emergenza sanitaria che ora sembra iniziare a dar tregua.
Una sessantina sono stati i partecipanti, tra i quali anche i Consiglieri comunali Vittoria Allegretti e Giuseppe Volpe, a testimoniare che, al di là dell'appartenenza politica, c'è voglia di nuova aggregazione e soprattutto di sognare una città a misura d'uomo.
Il serpentone su due ruote si è mosso poco dopo le ore 19.00 dalla Torre Normanna in piazza Cavour ed ha percorso via Mazzini, via Rimini ed il sovrappasso, via Eroi del mare, via Campo sportivo per poi raggiungere il borgo di Sovereto, attraversando un percorso inedito che ha toccato via Specchia e strada vicinale Cappella di Mezzo.
Poi, dopo una sosta conviviale senza mai dimenticare le norme anti-Covid, i 60 partecipanti hanno imboccato via Vecchia Sovereto ed hanno lentamente raggiunto il centro e la Torre Normanna quando le luci della sera calavano sulla città dei fiori rendendola più romantica.
La prossima settimana si spera di rinnovare l'appuntamento. Terlizzi presto, prendendo forse spunto dalla vicina Giovinazzo, diverrà una città a misura di cicloamatori.
Questo è in sintesi "Vivila in bici", l'iniziativa spontanea di cittadini che si sono dati appuntamento dopo 7 mesi di stop forzato per via dell'emergenza sanitaria che ora sembra iniziare a dar tregua.
Una sessantina sono stati i partecipanti, tra i quali anche i Consiglieri comunali Vittoria Allegretti e Giuseppe Volpe, a testimoniare che, al di là dell'appartenenza politica, c'è voglia di nuova aggregazione e soprattutto di sognare una città a misura d'uomo.
Il serpentone su due ruote si è mosso poco dopo le ore 19.00 dalla Torre Normanna in piazza Cavour ed ha percorso via Mazzini, via Rimini ed il sovrappasso, via Eroi del mare, via Campo sportivo per poi raggiungere il borgo di Sovereto, attraversando un percorso inedito che ha toccato via Specchia e strada vicinale Cappella di Mezzo.
Poi, dopo una sosta conviviale senza mai dimenticare le norme anti-Covid, i 60 partecipanti hanno imboccato via Vecchia Sovereto ed hanno lentamente raggiunto il centro e la Torre Normanna quando le luci della sera calavano sulla città dei fiori rendendola più romantica.
La prossima settimana si spera di rinnovare l'appuntamento. Terlizzi presto, prendendo forse spunto dalla vicina Giovinazzo, diverrà una città a misura di cicloamatori.