"Vogliono solo mantenere le proprie poltrone"

La maggioranza accusa i consiglieri autosospesi

lunedì 29 dicembre 2014 17.30
A cura di Rossella Paduanelli
Continuano gli scontri da maggioranza e opposizione. Oggetto delle critiche, questa volta, la presenza dei consiglieri autosospesi alla seduta di consiglio comunale dello scorso 24 dicembre.
I consiglieri di opposizione Vincenzo Di Tria, Michele Berardi, Aldo Sigrisi, Gaetano Malerba, Michelangelo De Chirico, Michele Cagnetta e Marisa Chiapparino, infatti, hanno ribadito in più sedi, la propria autosospensione dalla carica consiliare. Tale posizione ha comportato l'assenza dei consiglieri dalle riunioni delle commissioni consiliari e da due sedute di consiglio comunale.
Il regolamento comunale, però, prevede la decadenza dalla carica elettiva a seguito della terza assenza consecutiva.
Questo, secondo la maggioranza, il motivo della presenza dei consiglieri autosospesi alla seduta prenatalizia. "E' chiaro - le parole del capogruppo Fratelli d'Italia, Nino Allegretti - che si siano presentati esclusivamente per mantenere un incarico che, di fatto, non svolgono, non presentandosi nella pubblica Assise o alle Commissioni."
I predetti consiglieri, dopo aver registrato la propria presenza, hanno abbandonato l'aula. L'assise,però, validamente costituita, ha deliberato circa lo stanziamento di un 1.600.000 euro per la realizzazione della fogna bianca in zona Chicoli - via Sarcone; l'eliminazione del vincolo PEEP che permetterà agli abitanti della 167 di poter vendere gli immobili senza il pronunciamento del Comune sul prezzo; l'adesione del Comune di Terlizzi ad Expo 2015 tramite l'associazione di Comuni pugliesi "il cuore della Puglia" e l'approvazione dell'ordine del giorno ANCI Puglia circa l'eliminazione dell'IMU sui terreni agricoli.