Voucher-lavoro: al via le prime firme

Innovativo il metodo di pagamento mediante INPS card

mercoledì 15 aprile 2015 15.14
I primi quattro studenti hanno firmato il contratto per il conferimento di incarico di prestazione occasionale accessoria mediante pagamento a mezzo 'voucher'.

Si tratta di uno dei progetti deliberati dalla Giunta Gemmato che dava l'occasione a quanti fra gli studenti che avessero compiuto il diciottesimo anno di età di candidarsi a svolgere per l'Ente diverse mansioni all'interno della Biblioteca e della Pinacoteca comunali e del Museo della Civiltà contadina.

La graduatoria, determinata in base a una serie di requisiti tra cui età e ISEE, è stata pubblicata al termine della verifica dei requisiti dei candidati. Nei giorni scorsi, quindi, le prime firme e l'inizio della collaborazione vera e propria.

I primi quattro 'prestatori d'opera', tutti di età compresa tra i 22 e i 25 anni, sono stati incaricati di svolgere 'assistenza ai servizi culturali', impegnandosi, come da contratto, a 9 ore settimanali di lavoro,per un totale di 60 ore e per un compenso complessivo lordo di 600 euro.

Innovativo il metodo di liquidazione della somma, che sarà ricevuta dall'avente diritto mediante accreditamento sulla 'INPS card' .
Si tratta di una nuova modalità che consente al committente di versare all'istituto previdenziale, prima dell'inizio della prestazione, il valore complessivo dei buoni virtuali che verranno utilizzati, e all'INPS di erogare tempestivo pagamento del corrispettivo al singolo lavoratore, solo a prestazione eseguita. Al prestatore d'opera, l'onere di effettuare la registrazione presso l'INPS (anche a mezzo sito internet) per l'attivazione dei 'buoni lavoro virtuali' e per la ricezione della carta sulla quale al termine del lavoro svolto troverà accreditato il proprio compenso già 'scremato' dell'importo garantito a copertura previdenziale presso l'INPS e assicurativa presso l'INAIL.