Assoluti Indoor: il “pendolino” terlizzse Francesca Veneto si ferma nelle batterie
L'atleta della Firenze Marathon, sulla pista di Ancona ferma il cronometro sul tempo di 54''38
martedì 23 febbraio 2021
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Prestazione al di sotto delle possibilità per Francesca Veneto ai Campionati Italiani Assoluti indoor di atletica leggera, che si sono svolti ad Ancona nel fine settimana. Purtroppo la terlizzese, classe '99, ha chiuso mestamente all'ultimo posto la sua batteria dei 400 metri piani.
La velocista in forza all'Atletica Firenze Marathon, nella gara che valeva il titolo assoluto al coperto, pur sfiorando il suo miglior tempo 54".31, fermando il cronometro nell'occasione ad un dignitoso 54".38, ha chiuso al quinto posto la sua batteria ed è tornata a casa con tanto amaro in bocca, visto che quel tempo di soli 8 centesimi peggiore del suo personale, nella prima delle tre batterie le sarebbe valso l'accesso alla finale.
Purtroppo nello sport con i se e i con i ma non si va da nessuna parte, e siamo sicuri che dopo il riposo di ieri, il 'pendolino' dell'atletica terlizzese, tornerà al lavoro sulla pista del 'Centro Sportivo Universitario' di Bari per riprendere a far sognare i suoi tifosi e concittadini.
Il titolo italiano dell'intensa due giorni del capoluogo dorico è andato alla portacolori del G.A. Fiamme Gialle, Rebecca Borga la quale ha chiuso la gara con il tempo di 52''69. Ma il risultato più eclatante è stato quello della figlia d'arte Larissa Iapichino, che ha battuto il record del mondo under 20 nel salto in lungo, con la misura di 6,91 metri. Un primato mondiale che resisteva dal 1983, quando a stabilirlo fu un'icona dello sport quale la tedesca Heike Drechsler.
La velocista in forza all'Atletica Firenze Marathon, nella gara che valeva il titolo assoluto al coperto, pur sfiorando il suo miglior tempo 54".31, fermando il cronometro nell'occasione ad un dignitoso 54".38, ha chiuso al quinto posto la sua batteria ed è tornata a casa con tanto amaro in bocca, visto che quel tempo di soli 8 centesimi peggiore del suo personale, nella prima delle tre batterie le sarebbe valso l'accesso alla finale.
Purtroppo nello sport con i se e i con i ma non si va da nessuna parte, e siamo sicuri che dopo il riposo di ieri, il 'pendolino' dell'atletica terlizzese, tornerà al lavoro sulla pista del 'Centro Sportivo Universitario' di Bari per riprendere a far sognare i suoi tifosi e concittadini.
Il titolo italiano dell'intensa due giorni del capoluogo dorico è andato alla portacolori del G.A. Fiamme Gialle, Rebecca Borga la quale ha chiuso la gara con il tempo di 52''69. Ma il risultato più eclatante è stato quello della figlia d'arte Larissa Iapichino, che ha battuto il record del mondo under 20 nel salto in lungo, con la misura di 6,91 metri. Un primato mondiale che resisteva dal 1983, quando a stabilirlo fu un'icona dello sport quale la tedesca Heike Drechsler.