Finisce 2-2 l'amichevole tra il Città dei fiori e la Rinascita Rutiglianese
I Rossoblu tengono testa ad una squadra di promozione
lunedì 7 settembre 2015
0.14
Termina 2-2 l'amichevole andata in scena al "Comunale" di Terlizzi tra il Città dei Fiori che parteciperà al prossimo campionato di Prima Categoria e la Rutiglianese che risulta tra le sedici iscritte del girone A del torneo di Promozione.
Gli undici di mister Angelo Tricarico, ancora una volta ben figurano al cospetto di una squadra che nella prossima stagione gareggerà in una categoria superiore rispetto al Città dei fiori.
I Rossoblu, che al termine della prima frazione di gara sono già in vantaggio per 2-1, al 10' della ripresa sprecano una ghiotta occasione per andare sul 3-1 con Carrassi che colpisce il palo su rigore, e subisce il ritorno rutiglianese con il 2-2 siglato da Mirko Ferro; ma vediamo nel dettaglio.
In un primo tempo durante il quale le due squadre si affrontano a viso aperto non può che giovarne lo spettacolo. Pregevoli le tre marcature che mandano le squadre negli spogliatoi sul punteggio di 2-1. Le due reti terlizzesi sono siglate al 26' da Luigi Amendolagine che realizza due passi dall'invito di Campanale e al 45' da Martinelli che in acrobazia realizza il momentaneo 2-1 su cross dalla sinistra di Corcelli. A fare da intermezzo alle due gioie rossoblu, vi è la bella rete realizzata da Colella che al 31' che batte Loiodice con una tiro beffardo scoccato dal limite dell'area.
In avvio di seconda frazione è ancora il Terlizzi a fare la gara ed è proprio l'autore della prima marcatura Amendolagine, a conquistarsi il penalty che al 55' potrebbe chiudere la gara.
Sul dischetto si presenta l'ex di turno Carrassi che nell'occasione non è fortunato, perché la palla colpisce il palo alla destra dell'estremo ospite. Successivamente all'occasione sprecata, al 63' Campanale crea scompiglio sulla fascia sinistra prima di sparare di poco alto sulla traversa. Dopo la doppia occasione sprecata, gli undici di Tricarico, subiscono la rete del 2-2 al 68' con Mirko Ferro che realizza due passi dopo la respinta del subentrato portiere terlizzese Santeramo.
Negli ultimi 20', complice anche la girandola di sostituzioni, il ritmo della gara scende e sul nostro taccuino non si annota più nulla di interessante.
Gli undici di mister Angelo Tricarico, ancora una volta ben figurano al cospetto di una squadra che nella prossima stagione gareggerà in una categoria superiore rispetto al Città dei fiori.
I Rossoblu, che al termine della prima frazione di gara sono già in vantaggio per 2-1, al 10' della ripresa sprecano una ghiotta occasione per andare sul 3-1 con Carrassi che colpisce il palo su rigore, e subisce il ritorno rutiglianese con il 2-2 siglato da Mirko Ferro; ma vediamo nel dettaglio.
In un primo tempo durante il quale le due squadre si affrontano a viso aperto non può che giovarne lo spettacolo. Pregevoli le tre marcature che mandano le squadre negli spogliatoi sul punteggio di 2-1. Le due reti terlizzesi sono siglate al 26' da Luigi Amendolagine che realizza due passi dall'invito di Campanale e al 45' da Martinelli che in acrobazia realizza il momentaneo 2-1 su cross dalla sinistra di Corcelli. A fare da intermezzo alle due gioie rossoblu, vi è la bella rete realizzata da Colella che al 31' che batte Loiodice con una tiro beffardo scoccato dal limite dell'area.
In avvio di seconda frazione è ancora il Terlizzi a fare la gara ed è proprio l'autore della prima marcatura Amendolagine, a conquistarsi il penalty che al 55' potrebbe chiudere la gara.
Sul dischetto si presenta l'ex di turno Carrassi che nell'occasione non è fortunato, perché la palla colpisce il palo alla destra dell'estremo ospite. Successivamente all'occasione sprecata, al 63' Campanale crea scompiglio sulla fascia sinistra prima di sparare di poco alto sulla traversa. Dopo la doppia occasione sprecata, gli undici di Tricarico, subiscono la rete del 2-2 al 68' con Mirko Ferro che realizza due passi dopo la respinta del subentrato portiere terlizzese Santeramo.
Negli ultimi 20', complice anche la girandola di sostituzioni, il ritmo della gara scende e sul nostro taccuino non si annota più nulla di interessante.