Gianluca Bisci, ex Volley 2000 Terlizzi, si racconta alla vigilia di Matera-Scuola di Pallavolo

Il laterale: «Sarà strano giocare contro Terlizzi dopo i tanti successi conseguiti insieme»

sabato 23 novembre 2024 10.00
A cura di Francesco Pittò
Nella memoria degli appassionati terlizzesi di pallavolo e del gruppo di tifosi della Gioventù Trelicio ci sono due stagioni che non potranno mai essere cancellate: l'annata 2005-2006, che significò promozione del Terlizzi maschile in serie B1 e la stagione 2007-08, che portò la Volley 2000 Terlizzi in A2. Un'ascesa meravigliosa, figlia di un gruppo altrettanto meraviglioso, trascinato da un pubblico caldissimo che non fece mai mancare il suo affetto, anche in trasferta.
Anni forse irripetibili, vissuti a pieno dal laterale ed autore del punto promozione in B1e successivamente libero nella stagioni della grande cavalcata in B1, Gianluca Bisci, una vita nel mondo del volley pugliese, cresciuto nella gloriosa Volley Sava, oggi libero della Pga Daken Matera che questo pomeriggio, 23 novembre, sfiderà al "PalaLanera" della Città dei Sassi, Scuola di Pallavolo Terlizzi. Lo abbiamo intervistato e ne è venuta fuori una chiacchierata piacevole.

Quali sono, secondo lei, le squadre che potranno contendersi la promozione in questo campionato di C maschile?
«Il girone è difficile. Altamura, Potenza anche se è partita male, Andria e Cerignola. Poi anche le altre squadre non sono da sottovalutare, te la devi giocare con chiunque».

Cosa ne pensa del Terlizzi?
«È una squadra giovane, composta da ragazzi interessanti e da due o tre elementi di caratura. È una squadra ben allenata dall'amico Salvatore Iaia e che può mettere in difficoltà chiunque. Naturalmente sarà strano giocare contro Terlizzi dopo i tanti successi conseguiti con la maglia rossoblù e i bei momenti vissuti insieme negli anni passati, ma il bello dello sport è anche questo».

Terlizzi per lei vuol dire...?
«Terlizzi per me è tanto. Da lì è partita la mia carriera. Quando passo davanti al "PalaChicoli" mi vengono i brividi nel pensare che cosa si è fatto e scritto lì dentro all'epoca»

Di quelle stagioni che sono passate alla storia del volley locale, chi vuol salutare attraverso le nostre pagine?
«Un po' tutti, ma soprattutto i tifosi, il gruppo della Gioventù Trelicio... mitici!».