Il Futsal Terlizzi ripartirà anche dai giovani talenti
Iniziato lo stage sotto lo sguardo attento dei ds Rapicavoli e Caputi
mercoledì 29 luglio 2020
Le basi prima di tutto. E le basi, nel calcio a 5, sono rappresentate da un settore giovanile florido, in grado di assicurare alla prima squadra continuità negli anni.
Lo sanno bene i direttori sportivi Francesco Rapicavoli e Angelo Caputi del Futsal Terlizzi, che lunedì 27 luglio hanno dato il via ad uno stage selettivo per rintracciare talenti locali e quanti, provenienti da fuori, vorranno far parte di un progetto ambizioso e che vogliono costruire dalle fondamenta.
Caputi, in particolare, sembra essere un eccellente promotore della linea verde di una società ambiziosa ma conscia che nulla arriva per caso. «Mi sono appassionato a questi ragazzi la scorsa primavera - ha commentato Caputi - ed è stato un peccato che l'emergenza sanitaria ci abbia bloccati nel momento migliore, ma la loro crescita è esponenziale sia sotto l'aspetto tecnico sia caratteriale. Merito dei Mister e della società - ha concluso - che li hanno incanalati sui binari del futsal che conta. È uno spettacolo vederli giocare. Faremo parlare di noi nella stagione a venire».
Lo sanno bene i direttori sportivi Francesco Rapicavoli e Angelo Caputi del Futsal Terlizzi, che lunedì 27 luglio hanno dato il via ad uno stage selettivo per rintracciare talenti locali e quanti, provenienti da fuori, vorranno far parte di un progetto ambizioso e che vogliono costruire dalle fondamenta.
Caputi, in particolare, sembra essere un eccellente promotore della linea verde di una società ambiziosa ma conscia che nulla arriva per caso. «Mi sono appassionato a questi ragazzi la scorsa primavera - ha commentato Caputi - ed è stato un peccato che l'emergenza sanitaria ci abbia bloccati nel momento migliore, ma la loro crescita è esponenziale sia sotto l'aspetto tecnico sia caratteriale. Merito dei Mister e della società - ha concluso - che li hanno incanalati sui binari del futsal che conta. È uno spettacolo vederli giocare. Faremo parlare di noi nella stagione a venire».