Luca Mazzone apre col botto l'anno delle Paralimpiadi
Il terlizzese conquista 2 ori individuali e 1 bronzo in staffetta nella prima di Coppa del Mondo
sabato 20 gennaio 2024
Non poteva iniziare meglio di così l'anno delle Paralimpiadi di Parigi, 28 agosto – 8 settembre, per il campionissimo terlizzese, Luca Mazzone che nella prima tappa della Coppa del Mondo di handbike tenutasi ad Adelaide (Australia), dal 13 al 17 gennaio, ha conquistato 2 ori e 1 bronzo.
Il classe '71, per cui il tempo sembra non passare mai, nella terra dei canguri ha conquistato ben due ori nelle gare individuali, tornando in Italia con la maglia di leader di Coppa del Mondo.
Il primo dei due successi il "cannibale dell'handbike' l'ha conseguito nella prova a cronometro coprendo i 15 chilometri e 600 metri del circuito australiano in 25' 53" e 86 centesimi, facendo meglio di 2 minuti e 85 centesimi del statunitense Jeremy Van Tross e di 15 secondi e 63 centesimi del neozelandese Rory Mead.
All'indomani della dedica fatta all'amico Paolo Bisceglia appena scomparso, il terlizzese doc si è ripetuto nella prova in linea, conquistando l'oro con il tempo di 1 ora 11 minuti e 46 secondi, davanti all'americano Jeremy Van Tross, secondo ad 1'01'' dall'Azzurro e al neozelandese Rory Mead, che copriva i 39 chilometri del percorso con il tempo ci 1 ora 15' e 31''.
L'avventura australiana si era aperta con il bronzo conquistato sabato 13 gennaio, allorquando nel Team Relay, Mazzone è salito sul podio con i suoi compagni di nazionale Davide Cortini e Diego Colombari, con l'Italia che ha fermato il cronometro sul tempo di 19' e 2'' alle spalle dell'Australia vincitrice dell'oro con il tempo di 18' e 30'' e degli Stati Uniti, cha hanno conquistato l'argento con il tempo di 18' e 49''.
Il classe '71, per cui il tempo sembra non passare mai, nella terra dei canguri ha conquistato ben due ori nelle gare individuali, tornando in Italia con la maglia di leader di Coppa del Mondo.
Il primo dei due successi il "cannibale dell'handbike' l'ha conseguito nella prova a cronometro coprendo i 15 chilometri e 600 metri del circuito australiano in 25' 53" e 86 centesimi, facendo meglio di 2 minuti e 85 centesimi del statunitense Jeremy Van Tross e di 15 secondi e 63 centesimi del neozelandese Rory Mead.
All'indomani della dedica fatta all'amico Paolo Bisceglia appena scomparso, il terlizzese doc si è ripetuto nella prova in linea, conquistando l'oro con il tempo di 1 ora 11 minuti e 46 secondi, davanti all'americano Jeremy Van Tross, secondo ad 1'01'' dall'Azzurro e al neozelandese Rory Mead, che copriva i 39 chilometri del percorso con il tempo ci 1 ora 15' e 31''.
L'avventura australiana si era aperta con il bronzo conquistato sabato 13 gennaio, allorquando nel Team Relay, Mazzone è salito sul podio con i suoi compagni di nazionale Davide Cortini e Diego Colombari, con l'Italia che ha fermato il cronometro sul tempo di 19' e 2'' alle spalle dell'Australia vincitrice dell'oro con il tempo di 18' e 30'' e degli Stati Uniti, cha hanno conquistato l'argento con il tempo di 18' e 49''.