Polis Terlizzi, mister Salvatore Iaia racconta la stagione regolare e dice la sua sui playoff
Il tecnico: «Ai playoff, la squadra che arriva meglio con la testa e con le ultime forze fisiche rimaste, può fare bene»
giovedì 11 maggio 2023
A qualche giorno dalla chiusura della fase regolare del campionato di serie C di pallavolo maschile, in cui la Polis Terlizzi ha centrato il quarto ed importantissimo posto che vale i playoff promozione in serie B, chiudendo la stagione regolare con 50 punti 18 vittorie e 8 sconfitte, abbiamo intervistato mister Salvatore Iaia.
L'allenatore di un gruppo che, tra alti e bassi dovuti anche agli infortuni e alle squalifiche, ha comunque portato a casa l'obiettivo di entrare nel tabellone promozione. La prima gara andrà in scena sulle tavole del 'PalaFiori' alle ore 17.00 di sabato 13 maggio, con l'avversario che sarà l'M.B. Volley Ruffano, giunto terzo nel girone B del massimo campionato regionale di pallavolo maschile.
La Polis Terlizzi ha raggiunto l'obiettivo dei playoff. Mister, è soddisfatto o si poteva fare di più?
«Abbiamo raggiunto un obiettivo importante, di cui vado orgoglioso e per cui devo ringraziare i ragazzi che ci hanno sempre creduto, nonostante le problematiche che ci sono capitate durante l'intera stagione agonistica. Obiettivo non semplice da raggiungere dato il roster delle pretendenti, in un girone lungo e complicato. Addirittura ci sono pretendenti che anziché fare i playoff sono costrette addirittura a disputare i playout e questo aspetto non può che rendermi soddisfatto del lavoro sin qui svolto».
Dove può arrivare questa squadra?
«Se non avessimo purtroppo perso durante il nostro lungo percorso parecchi ragazzi, che per infortunio o a causa del lavoro ci hanno dovuto abbandonare, ci saremmo potuti togliere qualche soddisfazione in più, secondo me. Però, ripeto, sono soddisfatto di tutti i ragazzi per l'impegno e l'abnegazione che ci hanno messo sin dal primo giorno. Dove possiamo arrivare? Per me i playoff non sono un punto di arrivo, ma una continuazione di un percorso di crescita di un gruppo tutto nuovo, Chissà cosa potrà accadere, noi ci proveremo sicuramente».
Come vede i playoff, vi è una favorita o delle favorite?
«Io dico sempre che ai playoff la squadra che arriva meglio con la testa e con le ultime forze fisiche rimaste può fare bene. Di sicuro Cus Bari e Tricase hanno costruito formazioni di livello alto, allestite per vincere e hanno infatti vinto i rispettivi gironi con merito. Vedo loro come favorite, poi le sorprese sono sempre dietro l'angolo».
La gara di sabato con il Ruffano che insidie nasconde? Vuole fare un appello agli appassionati di Terlizzi?
«Le squadre salentine sono tutte forti e temibili, noi dobbiamo pensare ad una partita alla volta e sabato in casa contro il Ruffano dobbiamo giocare come abbiamo sempre fatto quest'anno, massimo impegno sempre. Il nostro palazzetto sarà sicuramente pieno e questa è già una bella notizia».
L'allenatore di un gruppo che, tra alti e bassi dovuti anche agli infortuni e alle squalifiche, ha comunque portato a casa l'obiettivo di entrare nel tabellone promozione. La prima gara andrà in scena sulle tavole del 'PalaFiori' alle ore 17.00 di sabato 13 maggio, con l'avversario che sarà l'M.B. Volley Ruffano, giunto terzo nel girone B del massimo campionato regionale di pallavolo maschile.
La Polis Terlizzi ha raggiunto l'obiettivo dei playoff. Mister, è soddisfatto o si poteva fare di più?
«Abbiamo raggiunto un obiettivo importante, di cui vado orgoglioso e per cui devo ringraziare i ragazzi che ci hanno sempre creduto, nonostante le problematiche che ci sono capitate durante l'intera stagione agonistica. Obiettivo non semplice da raggiungere dato il roster delle pretendenti, in un girone lungo e complicato. Addirittura ci sono pretendenti che anziché fare i playoff sono costrette addirittura a disputare i playout e questo aspetto non può che rendermi soddisfatto del lavoro sin qui svolto».
Dove può arrivare questa squadra?
«Se non avessimo purtroppo perso durante il nostro lungo percorso parecchi ragazzi, che per infortunio o a causa del lavoro ci hanno dovuto abbandonare, ci saremmo potuti togliere qualche soddisfazione in più, secondo me. Però, ripeto, sono soddisfatto di tutti i ragazzi per l'impegno e l'abnegazione che ci hanno messo sin dal primo giorno. Dove possiamo arrivare? Per me i playoff non sono un punto di arrivo, ma una continuazione di un percorso di crescita di un gruppo tutto nuovo, Chissà cosa potrà accadere, noi ci proveremo sicuramente».
Come vede i playoff, vi è una favorita o delle favorite?
«Io dico sempre che ai playoff la squadra che arriva meglio con la testa e con le ultime forze fisiche rimaste può fare bene. Di sicuro Cus Bari e Tricase hanno costruito formazioni di livello alto, allestite per vincere e hanno infatti vinto i rispettivi gironi con merito. Vedo loro come favorite, poi le sorprese sono sempre dietro l'angolo».
La gara di sabato con il Ruffano che insidie nasconde? Vuole fare un appello agli appassionati di Terlizzi?
«Le squadre salentine sono tutte forti e temibili, noi dobbiamo pensare ad una partita alla volta e sabato in casa contro il Ruffano dobbiamo giocare come abbiamo sempre fatto quest'anno, massimo impegno sempre. Il nostro palazzetto sarà sicuramente pieno e questa è già una bella notizia».