Terlizzi piange Leonardo Di Lernia
Grande appassionato di sport, è stato assistente di linea nel calcio sino alla stagione 1988-89
sabato 5 settembre 2015
8.09
La Terlizzi dello sport piange la scomparsa di Leonardo Di Lernia, 60 anni, grandissimo appassionato di sport da sempre impegnato anche a Terlizzi a trasmettere questa sua passione ai più piccoli.
Malato già da tempo, la sua vita è stata stroncata nella serata di giovedì durante la partita della nazionale azzurra, davanti a quel calcio che da sempre è stato la sua passione. Di Lernia è stato assistente di linea nel calcio sino alla stagione 1988-89 collaborando anche con il signor Ayroldi di Molfetta. L'ultima sua gara è stata proprio un famoso Terlizzi-Noci andato in scena tanti annoi fa allo stadio "Comunale" che dal 2003-04 diverrà la sua seconda casa.
Di Lernia dalla stagione 1989-90 collabora come segretario con la Junior Calcio Ruvo, società che ad inizio anni '90 chiude i battenti. Ed è proprio a qualche mese dalla chiusura della società ruvese che sposa immediatamente il progetto dell'Olimpia Sacro Cuore, trasferendo la sua passione sportiva nella sua Terlizzi.
Tanti sono i ragazzi che ha avviato a questo sport e che lo porteranno nel cuore. "Grazie a te ho iniziato a giocare su un vero campo da calcio, grazie a te ho potuto inseguire un sogno che, se pur oggi è irrealizzato, resta comunque un bel ricordo!! Grazie di tutto Leo", così lo ricorda Beppe, uno dei suoi allievi. Ninni, invece, ricorda i suoi "valori sportivi e umani."
Francesco Barione, responsabile della scuola calcio dell'Olimpia Sacro Cuore, racconta di lui racconta: "Leonardo è stato un appassionato ed innamorato del calcio. Solo il suo male incurabile l'ha tenuto lontano dai campi di gara negli ultimi due anni, ma nonostante la malattia quando stava meglio si affacciava al "Comunale" per salutare tutti noi. È stato un uomo di sport, innamorati di questo mondo".
L'ultimo saluto all'amico Leonardo, avverrà presso la parrocchia San Filippo Neri di Molfetta, oggi alle 17.15.
Malato già da tempo, la sua vita è stata stroncata nella serata di giovedì durante la partita della nazionale azzurra, davanti a quel calcio che da sempre è stato la sua passione. Di Lernia è stato assistente di linea nel calcio sino alla stagione 1988-89 collaborando anche con il signor Ayroldi di Molfetta. L'ultima sua gara è stata proprio un famoso Terlizzi-Noci andato in scena tanti annoi fa allo stadio "Comunale" che dal 2003-04 diverrà la sua seconda casa.
Di Lernia dalla stagione 1989-90 collabora come segretario con la Junior Calcio Ruvo, società che ad inizio anni '90 chiude i battenti. Ed è proprio a qualche mese dalla chiusura della società ruvese che sposa immediatamente il progetto dell'Olimpia Sacro Cuore, trasferendo la sua passione sportiva nella sua Terlizzi.
Tanti sono i ragazzi che ha avviato a questo sport e che lo porteranno nel cuore. "Grazie a te ho iniziato a giocare su un vero campo da calcio, grazie a te ho potuto inseguire un sogno che, se pur oggi è irrealizzato, resta comunque un bel ricordo!! Grazie di tutto Leo", così lo ricorda Beppe, uno dei suoi allievi. Ninni, invece, ricorda i suoi "valori sportivi e umani."
Francesco Barione, responsabile della scuola calcio dell'Olimpia Sacro Cuore, racconta di lui racconta: "Leonardo è stato un appassionato ed innamorato del calcio. Solo il suo male incurabile l'ha tenuto lontano dai campi di gara negli ultimi due anni, ma nonostante la malattia quando stava meglio si affacciava al "Comunale" per salutare tutti noi. È stato un uomo di sport, innamorati di questo mondo".
L'ultimo saluto all'amico Leonardo, avverrà presso la parrocchia San Filippo Neri di Molfetta, oggi alle 17.15.