Di nuovo una testa da parrucchieri abbandonata tra i rifiuti
Sembrano mancare adeguati controlli sul territorio cittadino
lunedì 14 ottobre 2024
iReport
Si persevera nel cattivo smaltimento delle testine da taglio di parrucchieri. Stessa violazione della normativa, stesso luogo: a distanza di una settimana dalla precedente segnalazione (https://www.terlizziviva.it/ireport/una-testa-spunta-tra-i-rifiuti-della-plastica/), la redazione di TerlizziViva ha, infatti, ricevuto un altro scatto che immortala un'altra testa finta gettata senza cura e in maniera visibile tra i rifiuti.
Il curioso abbandono è avvenuto nuovamente in piazza Europa, nei pressi della stazione ferroviaria, vicino ai carrellati della plastica e del vetro nella serata di martedì scorso, 8 ottobre. Come si evince dall'immagine, sebbene da calendario il martedì sia dedicato alla raccolta della plastica, la realtà, però, evidenzia tutt'altro: non solo il ritrovamento del capo maschile, utilizzato probabilmente come strumento di esercizio da un hairstylist per uomini (la testina presenta pure la barba), ma anche numerosi cartoni e bustoni neri da cui non può trasparire il contenuto interno.
Alla luce di questo stato dei fatti, sorgono spontanee due considerazioni: da un lato, come mai sembra che gli operatori della Sanb (società "Servizi Ambientali Nord Barese") siano autorizzati a prelevare rifiuti non consoni, vista la reiterazione del gesto dell'autore di conferire negligentemente gli scarti del suo lavoro; dall'altro, parrebbe difettare un'azione di vigilanza da parte della Polizia Locale che non interverrebbe adeguatamente sul controllo del territorio cittadino.
Il curioso abbandono è avvenuto nuovamente in piazza Europa, nei pressi della stazione ferroviaria, vicino ai carrellati della plastica e del vetro nella serata di martedì scorso, 8 ottobre. Come si evince dall'immagine, sebbene da calendario il martedì sia dedicato alla raccolta della plastica, la realtà, però, evidenzia tutt'altro: non solo il ritrovamento del capo maschile, utilizzato probabilmente come strumento di esercizio da un hairstylist per uomini (la testina presenta pure la barba), ma anche numerosi cartoni e bustoni neri da cui non può trasparire il contenuto interno.
Alla luce di questo stato dei fatti, sorgono spontanee due considerazioni: da un lato, come mai sembra che gli operatori della Sanb (società "Servizi Ambientali Nord Barese") siano autorizzati a prelevare rifiuti non consoni, vista la reiterazione del gesto dell'autore di conferire negligentemente gli scarti del suo lavoro; dall'altro, parrebbe difettare un'azione di vigilanza da parte della Polizia Locale che non interverrebbe adeguatamente sul controllo del territorio cittadino.