Distrutta la biblioteca sociale in Villa comunale
I gesti vandalici si protraevano da tempo
giovedì 2 febbraio 2023
1.29
iReport
Nel tempo una moltitudine di atti vandalici ha colpito la piccola biblioteca sociale installata in Villa comunale il 25 novembre 2021 per opera del "Lions Club": qualche giorno fa le barbarie hanno decretato il definitivo annichilimento della casetta rossa.
La parte superiore della struttura, infatti, è stata completamente divelta dalla sua base e lasciata giacere come reliquia sulla pavimentazione della villa vicino all'albero dove era posizionata.
Una distruzione lenta ma progressiva che ha privato della sua identità il gesto solidale volto alla condivisione. L'idea di fondo era quella di riporre dei libri all'interno del manufatto, in modo da favorire la loro circolazione: prenderli in prestito, restituirli, donarne di nuovi alla comunità.
Pian piano i libri sono andati scomparendo; sono state apposte finanche delle locandine sulle ante con cui si avvisava che i volumi venivano bruciati; poi sono stati asportati i battenti; in seguito è diventato un deposito di bottiglie vuote di birra, sino a giungere all'epilogo altrettanto incivile.
Gesti brutali ed insensati, che testimoniano il degrado che continua a serpeggiare nel territorio terlizzese.
La parte superiore della struttura, infatti, è stata completamente divelta dalla sua base e lasciata giacere come reliquia sulla pavimentazione della villa vicino all'albero dove era posizionata.
Una distruzione lenta ma progressiva che ha privato della sua identità il gesto solidale volto alla condivisione. L'idea di fondo era quella di riporre dei libri all'interno del manufatto, in modo da favorire la loro circolazione: prenderli in prestito, restituirli, donarne di nuovi alla comunità.
Pian piano i libri sono andati scomparendo; sono state apposte finanche delle locandine sulle ante con cui si avvisava che i volumi venivano bruciati; poi sono stati asportati i battenti; in seguito è diventato un deposito di bottiglie vuote di birra, sino a giungere all'epilogo altrettanto incivile.
Gesti brutali ed insensati, che testimoniano il degrado che continua a serpeggiare nel territorio terlizzese.