Dopo otto anni ritorna la "Corsa all'Anello"

Quest'anno ritorna a Terlizzi, dopo ben otto anni, la rivisitazione dell'antica tradizione rinascimentale della "Corsa all'Anello". L'antico palio cavalleresco, che si terrà il 15 febbraio prossimo, verrà inserito nel programma che il Comune ha stilato per il Carnevale, in modo da conciliare la ricorrenza del martedì grasso con il finesettimana antecedente e coinvolgere la cittadinanza.

Alle ore 7.30 i protagonisti, cavalieri in maschera, si raduneranno presso la stazione di servizio Total, sita in Via Ruvo, in modo da prepararsi alla sfilata successiva per le vie della città, che partirà alle ore 8.30 per concludersi alle ore 10.00 in Largo Torino. Qui avverrà il palio: i cavalieri, in sella ai loro destrieri, dovranno centrare con uno spadino un anello di metallo appeso ad una corda tesa orizzontalmente tra due paletti di legno. Al termine della gara, prevista intorno alle ore 13.00, avverrà la premiazione alla presenza delle massime autorità del paese, della Regione Puglia e della Provincia di Bari, principali organizzatori dell'evento, assieme al comitato "Corsa all'Anello" e alla Cooperativa Radio Florlevante - Città Domani. La festa continuerà nel pomeriggio: alle ore 18.00, con uno spettacolo musicale, tratto dal recital del cantante terlizzese Aldo Valentino, a cura del gruppo musicale di Innocente Carbone e con la presenza dello showman Vito Diomede; a seguire, verranno presentati il cortometraggio "Ti ho cercato" di Bart Colucci e il saggio di danza della scuola "Starlight dance" di Ruvo di Puglia. Il tutto presentato da Alfredo Guastamacchia, conduttore di Radio Italia Anni '60.

Proprio per la salvaguardia delle antiche tradizioni e della cultura storica del nostro territorio, il Comune di Terlizzi ha patrocinato questo evento, accantonato per parecchi anni nella memoria dei cittadini terlizzesi, al fine di farlo conoscere alle nuove generazioni. Si ritiene che bisognerà investire maggiori risorse da parte dell'Amministrazione affinché prossimamente possa essere ripetuto e possa avere una pubblicità maggiore anche all'esterno delle "mura" della città: l'intenzione principale sarebbe quella di trasferire già dal prossimo anno la location del palio su Corso Dante, un po' come provocatoriamente rappresentato nella locandina di questa edizione da Giuseppe Mortello.