
Attualità
75 euro in più per i lavoratori di fiori, piante e verde
Fisascat Cisl, Flai Cgil, Uiltucs e Ancef rinnovano il contratto nazionale di lavoro
Terlizzi - martedì 5 luglio 2016
7.07
Per i 15mila lavoratori addetti alla lavorazione, al commercio e al trasporto dei fiori freschi recisi, del verde e delle piante ornamentali arriva un aumento in busta paga di 75 euro, in media, a regime. È il riconoscimento previsto dall'accordo firmato da Fisascat Cisl, Flai Cgil, Uiltucs e dall'Ancef (l'associazione nazionale commercio ed esportazioni fiori) per il rinnovo del contratto nazionale di lavoro scaduto il 31 dicembre del 2015. L'intesa, con efficacia retroattiva, sarà valida dal primo gennaio 2016 fino al 31 dicembre 2018.
Secondo quanto riportato dal Sole24ore nei gironi scorsi, per l'aumento sono stati previsti 75 euro al terzo livello, da riparametrare per gli altri, oltre agli arretrati che saranno erogati in due tranche: la prima in luglio, la seconda in novembre. L'aumento sarà erogato in tre tranches per un montante pari a 2.100 euro (+5%).
L'intervento più significativo, però, riguarda il welfare: le parti hanno infatti condiviso una dichiarazione di intenti sull'adesione al Fondo Est, il fondo di assistenza sanitaria integrativa di settore, oltre all'adesione ai percorsi di formazione professionale erogati da Fondoprofessioni.
Sui turni è stato invece previsto il riposo domenicale ed è stato disciplinato anche il ricorso al lavoro stagionale correlato ai cicli produttivi del fiore reciso e del verde ornamentale.
Secondo quanto riportato dal Sole24ore nei gironi scorsi, per l'aumento sono stati previsti 75 euro al terzo livello, da riparametrare per gli altri, oltre agli arretrati che saranno erogati in due tranche: la prima in luglio, la seconda in novembre. L'aumento sarà erogato in tre tranches per un montante pari a 2.100 euro (+5%).
L'intervento più significativo, però, riguarda il welfare: le parti hanno infatti condiviso una dichiarazione di intenti sull'adesione al Fondo Est, il fondo di assistenza sanitaria integrativa di settore, oltre all'adesione ai percorsi di formazione professionale erogati da Fondoprofessioni.
Sui turni è stato invece previsto il riposo domenicale ed è stato disciplinato anche il ricorso al lavoro stagionale correlato ai cicli produttivi del fiore reciso e del verde ornamentale.