Eventi e cultura
A novembre cinque appuntamenti con il "Festival per la legalità" di Terlizzi
Tre incontri teatrali e due convegni sulle tematiche della giustizia riparativa, dell'immigrazione e del benessere
Terlizzi - venerdì 4 novembre 2022
05.30
Ben cinque incontri, tra teatro e convegni, rientrano nel corposo cartellone di novembre del "Festival per la legalità", giunto alla sua XI edizione, patrocinato dal Comune di Terlizzi e da Fondazione Casillo, realizzato in collaborazione con il Centro Servizi al Volontariato San Nicola di Bari e Caritas Diocesana.
Dopo l'evento di apertura dello scorso 18 ottobre cui ha preso parte il sociologo Domenico De Masi, questo mese si darà spazio a tematiche altrettanto importanti, come la giustizia riparativa, l'immigrazione e il benessere individuale e collettivo.
Si comincia mercoledì 9 novembre con "Il valore della giustizia riparativa". A partire dalle ore 19, all'interno del teatro del Mat-laboratorio urbano, l'attore Michele Santeramo interpreterà il suo testo "Tutto l'amore di cui siamo capaci", che affronterà i temi della giustizia riparativa, delle carceri e dell'inclusione sociale dei detenuti. L'iniziativa sarà preceduta da una breve intervista di introduzione all'argomento. Sarà presente, inoltre, un testimone diretto di percorsi di reinserimento sociale, il quale racconterà la sua esperienza insieme a Pietro Guastamacchia, già dirigente del Ministero della Giustizia.
Ancora teatro mercoledì 16 novembre con un focus su "Benessere, teatro e resilienza". Sempre all'interno del teatro del Mat, dalle ore 19 l'attore Michele Altamura leggerà un estratto del libro "Patria" di Fernando Aramburu. Il reading sarà introdotto da un'intervista di apertura che, con il supporto dello psicoterapeuta Antonello Taranto, analizzerà il diritto alla salute, alla felicità e al benessere.
Un convegno di approfondimento sui temi della giustizia retributiva e riparativa è previsto per venerdì 18 novembre, a partire dalle ore 19, all'interno del teatro Mat. L'incontro, dedicato al carcere e alle pene territoriali, sarà condotto da Pietro Guastamacchia, già dirigente del Ministero della Giustizia, e vedrà gli interventi di don Riccardo Agresti, Giannicola Sinisi, sostituto procuratore generale di Bari, Emilio Molinari, attuale direttore dell'Ufficio Interdistrettuale Esecuzione Penale Esterna Puglia e Basilicata. Sarà inoltre condivisa con il pubblico l'esperienza di due progetti sostenuti da Fondazione Casillo: "Padri in Pena" con l'educatrice Simona d'Agostino e "Eduradio", con la referente Antonella Cortese.
Ultimo appuntamento di stampo teatrale si terrà mercoledì 23 novembre all'interno del teatro del Mat, a partire dalle ore 19. "Teatri di vita, guerre e migrazioni" è il titolo dell'iniziativa che vedrà protagonista l'attore Michele Sinisi, il quale si cimenterà con un reading teatrale sul testo "Il Raccoglitore" di Michele Santeramo. L'iniziativa sarà preceduta da una breve intervista di introduzione al tema in compagnia di un giovane migrante richiedente asilo e stabilizzatosi a Terlizzi dopo il suo percorso migratorio dal Marocco in Italia, lungo la rotta balcanica.
Il "Festival per la legalità" si concluderà con un convegno finale, all'interno della Pinacoteca "Michele de Napoli", lunedì 28 novembre a partire dalle ore 19. In particolare, si discuterà di politiche di migrazione, analizzando una possibile via d'uscita dalla cultura dell'emergenza, insieme a Edgardo Bisceglia, vice-direttore Caritas Diocesana Molfetta-Ruvo-Giovinazzo-Terlizzi, Caterina Boca, legal advisor dell'Ufficio Politiche Migratorie di Caritas Italiana, Dario Belluccio e Cristina Cicchina dell'Associazione Studi Giuridici sull'Immigrazione. Modererà Francesco Vino, docente.
Dopo l'evento di apertura dello scorso 18 ottobre cui ha preso parte il sociologo Domenico De Masi, questo mese si darà spazio a tematiche altrettanto importanti, come la giustizia riparativa, l'immigrazione e il benessere individuale e collettivo.
Si comincia mercoledì 9 novembre con "Il valore della giustizia riparativa". A partire dalle ore 19, all'interno del teatro del Mat-laboratorio urbano, l'attore Michele Santeramo interpreterà il suo testo "Tutto l'amore di cui siamo capaci", che affronterà i temi della giustizia riparativa, delle carceri e dell'inclusione sociale dei detenuti. L'iniziativa sarà preceduta da una breve intervista di introduzione all'argomento. Sarà presente, inoltre, un testimone diretto di percorsi di reinserimento sociale, il quale racconterà la sua esperienza insieme a Pietro Guastamacchia, già dirigente del Ministero della Giustizia.
Ancora teatro mercoledì 16 novembre con un focus su "Benessere, teatro e resilienza". Sempre all'interno del teatro del Mat, dalle ore 19 l'attore Michele Altamura leggerà un estratto del libro "Patria" di Fernando Aramburu. Il reading sarà introdotto da un'intervista di apertura che, con il supporto dello psicoterapeuta Antonello Taranto, analizzerà il diritto alla salute, alla felicità e al benessere.
Un convegno di approfondimento sui temi della giustizia retributiva e riparativa è previsto per venerdì 18 novembre, a partire dalle ore 19, all'interno del teatro Mat. L'incontro, dedicato al carcere e alle pene territoriali, sarà condotto da Pietro Guastamacchia, già dirigente del Ministero della Giustizia, e vedrà gli interventi di don Riccardo Agresti, Giannicola Sinisi, sostituto procuratore generale di Bari, Emilio Molinari, attuale direttore dell'Ufficio Interdistrettuale Esecuzione Penale Esterna Puglia e Basilicata. Sarà inoltre condivisa con il pubblico l'esperienza di due progetti sostenuti da Fondazione Casillo: "Padri in Pena" con l'educatrice Simona d'Agostino e "Eduradio", con la referente Antonella Cortese.
Ultimo appuntamento di stampo teatrale si terrà mercoledì 23 novembre all'interno del teatro del Mat, a partire dalle ore 19. "Teatri di vita, guerre e migrazioni" è il titolo dell'iniziativa che vedrà protagonista l'attore Michele Sinisi, il quale si cimenterà con un reading teatrale sul testo "Il Raccoglitore" di Michele Santeramo. L'iniziativa sarà preceduta da una breve intervista di introduzione al tema in compagnia di un giovane migrante richiedente asilo e stabilizzatosi a Terlizzi dopo il suo percorso migratorio dal Marocco in Italia, lungo la rotta balcanica.
Il "Festival per la legalità" si concluderà con un convegno finale, all'interno della Pinacoteca "Michele de Napoli", lunedì 28 novembre a partire dalle ore 19. In particolare, si discuterà di politiche di migrazione, analizzando una possibile via d'uscita dalla cultura dell'emergenza, insieme a Edgardo Bisceglia, vice-direttore Caritas Diocesana Molfetta-Ruvo-Giovinazzo-Terlizzi, Caterina Boca, legal advisor dell'Ufficio Politiche Migratorie di Caritas Italiana, Dario Belluccio e Cristina Cicchina dell'Associazione Studi Giuridici sull'Immigrazione. Modererà Francesco Vino, docente.