Enti locali
A Terlizzi il "braccialetto" salvavita per anziani e soggetti fragili
Presentato ieri il nuovo sistema di assistenza domiciliare a distanza
Terlizzi - mercoledì 17 dicembre 2014
9.01
Assistenza domiciliare agli anziani sì, ma per via telematica. A partire da gennaio anche a Corato, Ruvo e Terlizzi (piano di zona ambito territoriale Asl Ba 2) partirà la sperimentazione della telemedicina.
I servizi ruoteranno attorno a un "braccialetto" salvavita, una specie di orologio "intelligente" che in caso di malori improvvisi allerta automaticamente i soccorsi fornendo in tempo reale (grazie a dei sensori) il quadro clinico del paziente. Il tutto tramite una rete wi-fi attiva ventiquattrore su ventiquattro.
È il nuovo sistema di telesoccorso destinato alle persone sole con particolari problemi di salute che presto sarà adottato in via sperimentale anche dal comune di Terlizzi attraverso il "servizio di monitoraggio telematico dei soggetti fragili" messo a punto dall'Asl.
Se ne è parlato ieri a Corato durante un convegno promosso integrati dall'ufficio di piano del Distretto socio-sanitario Asl Ba 2. Questo moderno sistema di telesoccorso wi-fi funziona grazie a una serie di sensori biometrici equipaggiati su un braccialetto/orologio elettronico e programmati sulla base di parametrici medici individuali. In altre parole, il braccialetto monitorerà la frequenza cardiaca e le sue variazioni, la temperatura corporea, la pressione arteriosa, la posizione spaziale e l'accelerazione del dispositivo (e quindi quelle del braccio dell'utente), l'elettrocardiogramma (ECG) e la misura del livello di glucosio nel sangue secondo un nuovo metodo non-invasivo. Nel preciso istante in cui questi parametri risultano alterati a seguito di una situazione critica, viene automaticamente attivata una chiamata d'allarme verso una centralina collegata in rete wi-fi/Umts. A quel punto il personale di soccorso interverrà sulla base di un preciso e noto quadro clinico.
Secondo alcune previsioni, la sperimentazione in una prima fase potrebbe interessare 230 soggetti già sottoposti ad assistenza domiciliare nei tre comuni d'ambito (Corato, Ruvo e Terlizzi) rispetto a un bacino di mille potenziali utenti.Assistenza domiciliare agli anziani sì, ma per via telematica. A partire da gennaio anche a Corato, Ruvo e Terlizzi (piano di zona ambito territoriale Asl Ba 2) partirà la sperimentazione della telemedicina.
I servizi ruoteranno attorno a un "braccialetto" salvavita, una specie di orologio "intelligente" che in caso di malori improvvisi allerta automaticamente i soccorsi fornendo in tempo reale (grazie a dei sensori) il quadro clinico del paziente. Il tutto tramite una rete wi-fi attiva ventiquattrore su ventiquattro.
È il nuovo sistema di telesoccorso destinato alle persone sole con particolari problemi di salute che presto sarà adottato in via sperimentale anche dal comune di Terlizzi attraverso il "servizio di monitoraggio telematico dei soggetti fragili" messo a punto dall'Asl.
Se ne è parlato ieri a Corato durante un convegno promosso integrati dall'ufficio di piano del Distretto socio-sanitario Asl Ba 2. Questo moderno sistema di telesoccorso wi-fi funziona grazie a una serie di sensori biometrici equipaggiati su un braccialetto/orologio elettronico e programmati sulla base di parametrici medici individuali. In altre parole, il braccialetto monitorerà la frequenza cardiaca e le sue variazioni, la temperatura corporea, la pressione arteriosa, la posizione spaziale e l'accelerazione del dispositivo (e quindi quelle del braccio dell'utente), l'elettrocardiogramma (ECG) e la misura del livello di glucosio nel sangue secondo un nuovo metodo non-invasivo. Nel preciso istante in cui questi parametri risultano alterati a seguito di una situazione critica, viene automaticamente attivata una chiamata d'allarme verso una centralina collegata in rete wi-fi/Umts. A quel punto il personale di soccorso interverrà sulla base di un preciso e noto quadro clinico.
Secondo alcune previsioni, la sperimentazione in una prima fase potrebbe interessare 230 soggetti già sottoposti ad assistenza domiciliare nei tre comuni d'ambito (Corato, Ruvo e Terlizzi) rispetto a un bacino di mille potenziali utenti.
I servizi ruoteranno attorno a un "braccialetto" salvavita, una specie di orologio "intelligente" che in caso di malori improvvisi allerta automaticamente i soccorsi fornendo in tempo reale (grazie a dei sensori) il quadro clinico del paziente. Il tutto tramite una rete wi-fi attiva ventiquattrore su ventiquattro.
È il nuovo sistema di telesoccorso destinato alle persone sole con particolari problemi di salute che presto sarà adottato in via sperimentale anche dal comune di Terlizzi attraverso il "servizio di monitoraggio telematico dei soggetti fragili" messo a punto dall'Asl.
Se ne è parlato ieri a Corato durante un convegno promosso integrati dall'ufficio di piano del Distretto socio-sanitario Asl Ba 2. Questo moderno sistema di telesoccorso wi-fi funziona grazie a una serie di sensori biometrici equipaggiati su un braccialetto/orologio elettronico e programmati sulla base di parametrici medici individuali. In altre parole, il braccialetto monitorerà la frequenza cardiaca e le sue variazioni, la temperatura corporea, la pressione arteriosa, la posizione spaziale e l'accelerazione del dispositivo (e quindi quelle del braccio dell'utente), l'elettrocardiogramma (ECG) e la misura del livello di glucosio nel sangue secondo un nuovo metodo non-invasivo. Nel preciso istante in cui questi parametri risultano alterati a seguito di una situazione critica, viene automaticamente attivata una chiamata d'allarme verso una centralina collegata in rete wi-fi/Umts. A quel punto il personale di soccorso interverrà sulla base di un preciso e noto quadro clinico.
Secondo alcune previsioni, la sperimentazione in una prima fase potrebbe interessare 230 soggetti già sottoposti ad assistenza domiciliare nei tre comuni d'ambito (Corato, Ruvo e Terlizzi) rispetto a un bacino di mille potenziali utenti.Assistenza domiciliare agli anziani sì, ma per via telematica. A partire da gennaio anche a Corato, Ruvo e Terlizzi (piano di zona ambito territoriale Asl Ba 2) partirà la sperimentazione della telemedicina.
I servizi ruoteranno attorno a un "braccialetto" salvavita, una specie di orologio "intelligente" che in caso di malori improvvisi allerta automaticamente i soccorsi fornendo in tempo reale (grazie a dei sensori) il quadro clinico del paziente. Il tutto tramite una rete wi-fi attiva ventiquattrore su ventiquattro.
È il nuovo sistema di telesoccorso destinato alle persone sole con particolari problemi di salute che presto sarà adottato in via sperimentale anche dal comune di Terlizzi attraverso il "servizio di monitoraggio telematico dei soggetti fragili" messo a punto dall'Asl.
Se ne è parlato ieri a Corato durante un convegno promosso integrati dall'ufficio di piano del Distretto socio-sanitario Asl Ba 2. Questo moderno sistema di telesoccorso wi-fi funziona grazie a una serie di sensori biometrici equipaggiati su un braccialetto/orologio elettronico e programmati sulla base di parametrici medici individuali. In altre parole, il braccialetto monitorerà la frequenza cardiaca e le sue variazioni, la temperatura corporea, la pressione arteriosa, la posizione spaziale e l'accelerazione del dispositivo (e quindi quelle del braccio dell'utente), l'elettrocardiogramma (ECG) e la misura del livello di glucosio nel sangue secondo un nuovo metodo non-invasivo. Nel preciso istante in cui questi parametri risultano alterati a seguito di una situazione critica, viene automaticamente attivata una chiamata d'allarme verso una centralina collegata in rete wi-fi/Umts. A quel punto il personale di soccorso interverrà sulla base di un preciso e noto quadro clinico.
Secondo alcune previsioni, la sperimentazione in una prima fase potrebbe interessare 230 soggetti già sottoposti ad assistenza domiciliare nei tre comuni d'ambito (Corato, Ruvo e Terlizzi) rispetto a un bacino di mille potenziali utenti.