Eventi e cultura
A Terlizzi arrivata la delegazione dal Principato di Monaco
In primavera la visita del Principe Alberto II Grimaldi
Terlizzi - mercoledì 3 novembre 2021
Nella mattinata di martedì 2 novembre, il sindaco Ninni Gemmato ha accolto la delegazione proveniente dal Principato di Monaco per una ricognizione sul territorio, in vista dell'arrivo in Puglia nella prossima primavera del Principe Alberto II Grimaldi.
Sono 17 le località coinvolte nell'Associazione dei "Siti storici" legati al casato monegasco, tra cui la nostra Terlizzi, rappresentante della Puglia con Canosa.
Un trait d'union tra i comuni e il Principato di Monaco vuol permettere di riannodare i fili della storia e della memoria, avvicinando realtà italiane, monegasche e transalpine al fine di rendere più lineari le vicende del casato e soprattutto permettendo scambi culturali ed economici tra differenti località e diverse nazioni. Il legame tra la città dei Fiori ed il territorio dei Grimaldi è stato scoperto grazie alla tela ad olio custodita del sacerdote e storico terlizzese don Gaetano Valente. L'ultima presenza della famiglia Grimaldi a Terlizzi risale ad oltre vent'anni fa, precisamente al 1997.
La delegazione del Principato ha potuto effettuare ieri, 2 novembre, un giro per le bellezze della città dei fiori, dal vecchio Castello (Torre dell'Orologio) simbolo del potere civile del feudatari, dimora dell'arciprete feudatario Onorato Grimaldi (1632-1639), passando per il borgo antico, dove è possibile ammirare su alcune architravi di case stemmi lapidei della casata e una galleria sotterranea sita nelle vicinanze del Mercato Lioj, ancora esistente, che metteva in comunicazione la Torre maggiore con l'antico maniero. Poi un passaggio anche nei pressi della Concattedrale di San Michele Arcangelo, dove campeggia lo stemma lapideo dell'arciprete don Onorato Grimaldi, incastonato su una parete perimetrale della chiesa edificati agli inizi del XIX secolo.
La delegazione monegasca ha infine potuto ammirare il Portale di Anseramo da Trani e l'importante Pinacoteca "M.de Napoli".
Se la situazione epidemiologica non dovesse nuovamente aggravarsi, in primavera Terlizzi potrà ospitare un evento storico di portata nazionale che darà lustro alla sua storia ed alla sua comunità.
Sono 17 le località coinvolte nell'Associazione dei "Siti storici" legati al casato monegasco, tra cui la nostra Terlizzi, rappresentante della Puglia con Canosa.
Un trait d'union tra i comuni e il Principato di Monaco vuol permettere di riannodare i fili della storia e della memoria, avvicinando realtà italiane, monegasche e transalpine al fine di rendere più lineari le vicende del casato e soprattutto permettendo scambi culturali ed economici tra differenti località e diverse nazioni. Il legame tra la città dei Fiori ed il territorio dei Grimaldi è stato scoperto grazie alla tela ad olio custodita del sacerdote e storico terlizzese don Gaetano Valente. L'ultima presenza della famiglia Grimaldi a Terlizzi risale ad oltre vent'anni fa, precisamente al 1997.
La delegazione del Principato ha potuto effettuare ieri, 2 novembre, un giro per le bellezze della città dei fiori, dal vecchio Castello (Torre dell'Orologio) simbolo del potere civile del feudatari, dimora dell'arciprete feudatario Onorato Grimaldi (1632-1639), passando per il borgo antico, dove è possibile ammirare su alcune architravi di case stemmi lapidei della casata e una galleria sotterranea sita nelle vicinanze del Mercato Lioj, ancora esistente, che metteva in comunicazione la Torre maggiore con l'antico maniero. Poi un passaggio anche nei pressi della Concattedrale di San Michele Arcangelo, dove campeggia lo stemma lapideo dell'arciprete don Onorato Grimaldi, incastonato su una parete perimetrale della chiesa edificati agli inizi del XIX secolo.
La delegazione monegasca ha infine potuto ammirare il Portale di Anseramo da Trani e l'importante Pinacoteca "M.de Napoli".
Se la situazione epidemiologica non dovesse nuovamente aggravarsi, in primavera Terlizzi potrà ospitare un evento storico di portata nazionale che darà lustro alla sua storia ed alla sua comunità.