
Eventi e cultura
A Terlizzi la presentazione del romanzo “A Roma non ci sono le montagne!”
Presente in Sala Consiliare la giornalista scrittrice Ritanna Armeni
Terlizzi - domenica 23 marzo 2025
Lunedì 24 marzo alle ore 19.00 si terrà a Terlizzi, nella Sala Consiliare di Corso Vittorio Emanuele 26, l'incontro con la giornalista scrittrice Ritanna Armeni, che presenterà il suo nuovo romanzo "A Roma non ci sono le montagne!".
Dialogherà con l'autrice il presidente provinciale dell'A.N.P.I. Bari Pasquale Martino. All'iniziativa organizzata dal Comune di Terlizzi assessorato alle Politiche Culturali, dalla Pro Loco Unpli Terlizzi, dalla libreria "Un Panda sulla Luna" e dall'A.N.P.I. di Terlizzi, interverranno anche il sindaco della città dei fiori Michelangelo De Chirico e l'assessora alle Politiche Culturali, Daniela Zappatore.
L'incipit del romanzo racconta la storia della Roma occupata del 1944; un gruppo di giovani partigiani organizza un'azione che cambierà il corso della guerra nella capitale. Via Rasella, un'anonima strada del centro, diventa teatro di uno scontro feroce tra dittatura e resistenza.
Il piano è rischioso: colpire una colonna di soldati tedeschi, simbolo del potere nazista, e seminare il caos tra le forze occupanti. In quei pochi metri, in quei secondi che diventano minuti e poi ore di trepidazione e attesa, incertezza e pazienza, rigore e casualità, passa la storia. E le storie dei ragazzi, per lo più borghesi, spesso universitari, che formano i Gruppi di azione patriottica, fondati qualche mese prima contro l'occupante tedesco.
In quel breve pomeriggio di primavera c'è chi si prepara e chi viene sorpreso, chi muore e chi sopravvive, chi scappa e chi ritorna. L'attentato, scatena una vendetta impietosa che porterà a una rappresaglia di proporzioni devastanti: per ogni soldato tedesco ucciso, dieci italiani verranno assassinati alle Fosse Ardeatine. Lo sanno bene i protagonisti del nuovo libro di Ritanna Armeni, A Roma non ci sono le montagne (Ponte alle grazie): si tratta dei dodici antifascisti che hanno preso parte all'attentato di via Rasella, episodio divisivo della nostra storia, spesso taciuto dai libri.
L'ingresso in Sala Consiliare per chiunque abbia voglia di prendere parte alla serata, è gratuito.
Dialogherà con l'autrice il presidente provinciale dell'A.N.P.I. Bari Pasquale Martino. All'iniziativa organizzata dal Comune di Terlizzi assessorato alle Politiche Culturali, dalla Pro Loco Unpli Terlizzi, dalla libreria "Un Panda sulla Luna" e dall'A.N.P.I. di Terlizzi, interverranno anche il sindaco della città dei fiori Michelangelo De Chirico e l'assessora alle Politiche Culturali, Daniela Zappatore.
L'incipit del romanzo racconta la storia della Roma occupata del 1944; un gruppo di giovani partigiani organizza un'azione che cambierà il corso della guerra nella capitale. Via Rasella, un'anonima strada del centro, diventa teatro di uno scontro feroce tra dittatura e resistenza.
Il piano è rischioso: colpire una colonna di soldati tedeschi, simbolo del potere nazista, e seminare il caos tra le forze occupanti. In quei pochi metri, in quei secondi che diventano minuti e poi ore di trepidazione e attesa, incertezza e pazienza, rigore e casualità, passa la storia. E le storie dei ragazzi, per lo più borghesi, spesso universitari, che formano i Gruppi di azione patriottica, fondati qualche mese prima contro l'occupante tedesco.
In quel breve pomeriggio di primavera c'è chi si prepara e chi viene sorpreso, chi muore e chi sopravvive, chi scappa e chi ritorna. L'attentato, scatena una vendetta impietosa che porterà a una rappresaglia di proporzioni devastanti: per ogni soldato tedesco ucciso, dieci italiani verranno assassinati alle Fosse Ardeatine. Lo sanno bene i protagonisti del nuovo libro di Ritanna Armeni, A Roma non ci sono le montagne (Ponte alle grazie): si tratta dei dodici antifascisti che hanno preso parte all'attentato di via Rasella, episodio divisivo della nostra storia, spesso taciuto dai libri.
L'ingresso in Sala Consiliare per chiunque abbia voglia di prendere parte alla serata, è gratuito.