
Eventi e cultura
A Terlizzi rimandata anche l’antica Fiera di San Marco
L’evento era previsto per i festeggiamenti in onore di Maria S.S. di Sovereto
Terlizzi - mercoledì 23 aprile 2025
8.12
Nel rispetto del lutto e in segno di preghiera per Papa Francesco, in linea con le decisioni diocesane, di don Roberto de Bartolo e del Comitato Feste Patronali di Terlizzi, anche la Fiera di San Marco, inizialmente prevista per domani, giovedì 24 aprile, è rimandata.
L'evento faceva parte del cartellone dei festeggiamenti in onore di Maria Santissima di Sovereto.
La nuova data è martedì 30 aprile, nel giardino di Villa Lamparelli, dove si proverà a ricostruire e ripercorrere le principali tappe di una storia, in parte perduta, che lega indissolubilmente il nostro territorio al ritrovamento dell'icona mariana in località Sovero e al suo successivo affidamento al Capitolo Cattedrale.
Riscopriremo il perché l'icona rientra a Sovereto, ogni anno, proprio il 23 aprile e sveleremo la correlazione tra l'affido (al Capitolo Cattedrale), il ritorno (a Sovereto) e l'antica Fiera di San Marco che ogni anno, e per molti secoli, si teneva nel territorio terlizzese e soveretano e che, grazie ad una vantaggiosa normativa fiscale, stimolava la frequentazione dei nostri luoghi da parte di una moltitudine di persone provenienti da numerose città.
Un lavoro reso possibile grazie anche alle preziose ricerche compiute negli anni da parte di autorevoli storici come Gaetano Valente, F. Carabellese, G. Musca, L. Paglia; della Soprintendenza archivistica per la Puglia e ai diversi contributi attuali come quelli degli storici dell'arte Francesco Di Palo, Daniela Confetti su tutti.
L'auspicio è che questo piccolo evento possa contribuire a ricostruire e a tramandare una memoria storica importante che dia consapevolezza in merito a date, avvenimenti e tradizioni che appartengono alla storia e alla cultura del nostro interessante territorio.
Attraverso un percorso storico teatralizzato, suddiviso in tre tappe, si ripercorreranno i momenti salienti di una storia plurisecolare che continua ancora oggi ad affascinare migliaia di persone.
Dunque l'appuntamento è per il 30 aprile, dalle ore 18.00 alle ore 21.30 (ultimo turno). La direzione artistica è di Michele Amendolagine in collaborazione con l'aps Torre Normanna, la regia di Gianluca delle Fontane e con la partecipazione dell'attore sanseverese Francesco Gravino.
Il percorso storico, sarà regolato da un'oblazione volontaria a favore del Comitato Feste Patronali, e sarà consentito a gruppi di max 50 persone ogni 15 minuti circa.
Il punto di raccolta dei gruppi e di ingresso sarà collocato nella stradina di fronte il bar Suberitum poiché l'accesso a Villa Lamparelli avverrà tramite una porticina secondaria, che segnerà l'ingresso in un'epoca affascinante e mai dimenticata.
L'evento faceva parte del cartellone dei festeggiamenti in onore di Maria Santissima di Sovereto.
La nuova data è martedì 30 aprile, nel giardino di Villa Lamparelli, dove si proverà a ricostruire e ripercorrere le principali tappe di una storia, in parte perduta, che lega indissolubilmente il nostro territorio al ritrovamento dell'icona mariana in località Sovero e al suo successivo affidamento al Capitolo Cattedrale.
Riscopriremo il perché l'icona rientra a Sovereto, ogni anno, proprio il 23 aprile e sveleremo la correlazione tra l'affido (al Capitolo Cattedrale), il ritorno (a Sovereto) e l'antica Fiera di San Marco che ogni anno, e per molti secoli, si teneva nel territorio terlizzese e soveretano e che, grazie ad una vantaggiosa normativa fiscale, stimolava la frequentazione dei nostri luoghi da parte di una moltitudine di persone provenienti da numerose città.
Un lavoro reso possibile grazie anche alle preziose ricerche compiute negli anni da parte di autorevoli storici come Gaetano Valente, F. Carabellese, G. Musca, L. Paglia; della Soprintendenza archivistica per la Puglia e ai diversi contributi attuali come quelli degli storici dell'arte Francesco Di Palo, Daniela Confetti su tutti.
L'auspicio è che questo piccolo evento possa contribuire a ricostruire e a tramandare una memoria storica importante che dia consapevolezza in merito a date, avvenimenti e tradizioni che appartengono alla storia e alla cultura del nostro interessante territorio.
Attraverso un percorso storico teatralizzato, suddiviso in tre tappe, si ripercorreranno i momenti salienti di una storia plurisecolare che continua ancora oggi ad affascinare migliaia di persone.
Dunque l'appuntamento è per il 30 aprile, dalle ore 18.00 alle ore 21.30 (ultimo turno). La direzione artistica è di Michele Amendolagine in collaborazione con l'aps Torre Normanna, la regia di Gianluca delle Fontane e con la partecipazione dell'attore sanseverese Francesco Gravino.
Il percorso storico, sarà regolato da un'oblazione volontaria a favore del Comitato Feste Patronali, e sarà consentito a gruppi di max 50 persone ogni 15 minuti circa.
Il punto di raccolta dei gruppi e di ingresso sarà collocato nella stradina di fronte il bar Suberitum poiché l'accesso a Villa Lamparelli avverrà tramite una porticina secondaria, che segnerà l'ingresso in un'epoca affascinante e mai dimenticata.